Ryanair ha attivato nuove rotte da Palermo con Riga, Lisbona, che è il primo collegamento tra Sicilia e Portogallo, poi Edimburgo, Barcellona, Leopoli (Lviv) e Genova.
E continua il trend di crescita di voli e passeggeri all’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo. Lo scorso mese, secondo il report dell’ufficio statistiche di Gesap - la società di gestione dello scalo aereo palermitano - il numero dei voli è aumentato di oltre un punto e mezzo (1,66%), 4.350 contro 4.279 ottobre 2019, mentre si registra ancora un recupero di traffico passeggeri che dal -12% di settembre passa a -5,4% di ottobre, con 579.535 viaggiatori contro 611.580 dello stesso periodo del 2019. La media dei passeggeri per volo è stata di 133 (load factor).
Come dimostrano i dati Eurocontrol, l’ente europeo per il controllo del traffico aereo, l’aeroporto di Palermo è tra gli scali italiani che registrano negli ultimi mesi una sostenuta crescita di voli rispetto al 2019.
Le buone performance della stagione estiva, che si è chiusa lo scorso 30 ottobre, hanno migliorato anche i numeri sul progressivo annuale nel periodo gennaio/ottobre. Il totale voli è di 29.982 contro 44.199 dello stesso periodo 2019 (-32,1%, a settembre -35,8%), mentre i passeggeri sono 3.638.048 contro 6.053.548 del 2019 (-39,9%, a settembre -43,8%).
Tiene il traffico internazionale: a ottobre ha toccato il 25% di passeggeri sul totale (maggio 7%, giugno 15%, luglio 25%, agosto 28%, settembre 26%). Le proiezioni di traffico confermano inoltre un trend positivo anche nella stagione invernale, forte della fitta rete di collegamenti; un network in cui operano 14 compagnie aeree per 52 destinazioni, di cui 30 internazionali, con una previsione di oltre 4 milioni di passeggeri nel 2021.