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18/11/2021 08:00:00

Riforma idrica, Baglieri: "Passo avanti per il ddl". Pesca, c'è la graduatoria del bando Covid

«Un altro passo avanti per il disegno di legge sull'acqua, oggi approvato in commissione IV dell’Assemblea regionale siciliana. Considerata l’importanza dell’argomento avremmo auspicato un voto unanime, anche in ragione dell’urgenza di superare l'impasse in cui versano le Assemblee territoriali idriche (Ati), che impedisce l’accesso alle risorse finanziarie europee, ivi incluso il Pnrr». Lo afferma l’assessore regionale all'Energia e ai Servizi di pubblica utilità Daniela Baglieri dopo l’approvazione del testo di riforma del settore idrico.

«Il governo Musumeci - aggiunge l’assessore - già dal 2018 ha disposto il commissariamento delle Ati per la predisposizione dei Piani di ambito, stanziando le necessarie risorse finanziarie. Ma ciò non basta. Occorre adottare un approccio strategico di medio e lungo termine sulle politiche di gestione della risorsa idrica pubblica. La norma approvata va in questa direzione e prevede una regia unica dì carattere pubblico che consente di operare secondo logiche di efficienza ed economicità».

«Continuiamo a ribadire - sottolinea Baglieri - che il disegno di legge interviene esclusivamente sulla governance del servizio idrico integrato, razionalizzando il sistema mediante un soggetto pubblico che sovrintenda, nell'interesse collettivo, alla gestione locale evitando sprechi e costi inutili. In alcun modo si interviene sull'affidamento della gestione e sull'erogazione della risorsa idrica che è, e rimane, un bene pubblico a cui tutta la collettività - secondo le diverse disponibilità - ha il diritto fondamentale di accedere. Pertanto, sostenere la privatizzazione del bene pubblico è una mera strumentalizzazione politica. Al contrario - conclude l’assessore - questo governo ribadisce la valenza sociale del bene idrico e la necessità che sulla sua gestione si vigili e si faccia rispettare il diritto fondamentale all'acqua per tutti i cittadini».

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Pesca, c'è la graduatoria definitiva del bando Covid - È pronta ed è in fase di pubblicazione la graduatoria definitiva delle imprese del settore pesca ammesse ai sostegni economici per i danni dovuti all’emergenza Covid. Il bando assegna a circa duemila imbarcazioni contributi complessivi per 9 milioni e 400 mila euro a valere sulle risorse FSC 2014-2020.

«Il governo Musumeci continua a mantenere gli impegni presi nei confronti della pesca, un settore che in passato non ha avuto la meritata considerazione e peraltro pesantemente penalizzato dall’emergenza pandemica - dichiara l'assessore regionale alla Pesca, Toni Scilla - Dopo il comparto acquacoltura, quello della trasformazione dei prodotti e quello dei marittimi, ora sosteniamo anche gli armatori con la consapevolezza di favorire un settore competitivo in grado di guidarci nella definizione di una strategia di ripresa economica».

L’elenco definitivo delle domande di aiuto ammesse sarà pubblicato nella sezione del dipartimento Pesca sul portale istituzionale della Regione Siciliana.