L'inchiesta sul teatro Coccia ha riflessi sul Luglio musicale trapanese. Una delle due indagate, infatti, era stata chiamata a risanare le casse dell'Ente. Si tratta di Silvana Sateriale, responsabile amministrativo del Coccia, che il prossimo 13 gennaio, assieme a Renata Rapetti, ex direttrice artistica del teatro al centro dell'indagine, dovrà comparire dinnanzi al Gup che dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvo a giudizio, avanzato dai Pm Silvia Baglivo e Francesca Celle. Sateriale è accusata di peculato, mentre Rapetti deve rispondere di falso e peculato.
A sollevare il caso Sateriale a Trapani era stata la consigliera comunale Anna Garuccio che ha contestato l'incarico temporaneo di responsabile dell'amministrazione dell'Ente luglio musicale. Incarico, secondo Garuccio, che non poteva ricoprire in quanto non residente a Trapani, come previsto da regolamento.
Ma la consigliera ha anche contestato i tanti omissis nei verbali del Luglio. Sotto la lente d'ingrandimento, però, sono finite anche le consulenze, un bando ritirato, una nomina diretta: quella dell'ingegnere Carmela Bernardi per la stima di palazzo Lucatelli. Importo della parcella 2.500 oltre agli oneri. Frattanto, proseguono gli approfondimenti di Anna Garuccio che vuole vederci chiaro sulla gestione dell'Ente. La consigliera ha chiesto al Luglio nuovi documenti. “Se non li otterrò, mi recherò dai carabinieri”.