Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/02/2022 11:30:00

Sicilia, nascondono 5,8 chili di cocaina nell'auto. Arrestati due corrieri della droga

Nascondevano nel bagagliaio posteriore dell'auto 5,8 chili di cocaina, i due corrieri arrestati dalle Fiamme Gialle nel palermitano.  La droga se immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 500mila euro.

I Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno fermato due uomini nei pressi dello svincolo autostradale di Buonfornello in direzione Palermo. In particolare, giovedì scorso 17 febbraio, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio effettuati lungo le rotabili che conducono al capoluogo, una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo sottoponeva a controllo un’autovettura ed all’identificazione dei due soggetti a bordo, i quali, nel corso delle operazioni, si mostravano da subito particolarmente agitati e insofferenti.

I militari a seguito di una più approfondita attività di ispezione del mezzo, grazie al fiuto del cane antidroga J-AZ del Gruppo Pronto Impiego di Palermo,  hanno trovato svariati “panetti”, abilmente nascosti in un doppiofondo ricavato nel portellone posteriore dell’autovettura, contenenti complessivamente 5,8 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

I due corrieri di nazionalità italiana stati condotti presso la casa circondariale “Pagliarelli” di Palermo, a disposizione della Procura della Repubblica termitana. Continua senza sosta l’attività della Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illeciti, per la tutela della sicurezza economico - finanziaria dei cittadini, mantenendo costantemente alta la guardia rispetto al fenomeno del traffico di stupefacenti, primaria fonte di finanziamento della locale criminalità organizzata.