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06/03/2022 06:00:00

Vincenzo Scontrino (Iacp): "I nostri alloggi di Salaparuta, Poggioreale e Calatafimi a disposizione degli Ucraini" 

 Vincenzo Scontrino, presidente dello Iacp di Trapani siete work in progress in diversi progetti nei comuni della provincia. Qual è quello di Salemi?

Assieme al sindaco Domenico Venuti abbiamo partecipato ad un progetto di riqualificazione urbana con il PNRR, si tratta della ristrutturazione di un grande quartiere, credo sia l’intervento più importante che siamo riusciti ad inserire nel Pnrr, poi ci sono altri 27 progetti, sono tutti di riqualificazione di immobili dello Iacp in giro per la provincia. Sono immobili vetusti che hanno bisogno di interventi importanti. Abbiamo utilizzato il Piano nazionale di ripresa ma anche il superbonus e altre misure, in diversi comuni come Valderice, Mazara ed altri.

Scontrino, riqualificare cosa significa?

Riqualificare non solo ristrutturare l’immobile ma anche la zona, il quartiere circostante. A Santa Ninfa ad esempio stiamo lavorando sia nella riqualificazione degli immobili ma anche nella ristrutturazione di un bene immobile che poi sarà fruito dalla cittadinanza, in questo caso da un’associazione di pensionati.

Scontrino, siamo abituati a vedere i quartieri popolari con tanto deserto attorno, ma anche con delle discariche. Per i bambini e i ragazzi che vi vivono e che magari scendono in strada per giocare, il divertimento loro è fatto di poca roba, ma si ritrovano a farlo in mezzo a tanto degrado. Bisognerebbe creare dei centri di aggregazione per questi ragazzi.

E’ esattamente quello che ci siamo prefissi assieme alle amministrazioni comunali. E’ un mio pallino quello di coinvolgere le associazioni e le associazioni sportive. Marsala ad esempio “I Fenici” stanno facendo un lavoro straordinario con i ragazzi di via Istria e mi prefiggo di intervenire in quella zona sia con il comune ma anche con questa splendida realtà dei Fenici.

Ci sono ancora tanti alloggi popolari occupati abusivamente?

Non sono tanti ma tantissimi. Stiamo ottenendo qualche risultato, abbiamo lavorando assieme alla Prefettura, abbiamo tantissimi alloggi popolari ma stiamo sbrigando le procedure per restituirli ai legittimi assegnatari. A coloro che occupano abusivamente, oggi diciamo che nel giro di una settimana possono essere accompagnati fuori e rischiano di affrontare un processo penale. Su Trapani abbiamo avuto i primi riscontri, mentre su Marsala mi è arrivata la notizia che il sindaco ha emesso una ordinanza di sgombero. Tolleranza zero per gli abusivi.

Scontrino, avete proposto di mettere a disposizione dei profughi dell'Ucraina gli alloggi popolari vuoti. C'è una mappatura di quelli che avete a disposizione per questo scopo?

Noi abbiamo duecento alloggi inutilizzati nei piccoli comuni della provincia come Salaparuta, Poggioreale e Calatafimi Segesta. Purtroppo questi luoghi stanno subendo lo spopolamento dei giovani, nonostante a mio modo di vedere siano centri che dovrebbero essere rivitalizzati e la politica si dovrebbe intestare questa battaglia. In questo momento che il popolo ucraino è investito da questa terribile guerra, noi dobbiamo essere in prima linea solidali, da siciliani. Spesso noi siciliani ci dimentichiamo del nostro passato, di chi erano i nostri nonni, e i nostri bisnonni che sia per cause di guerra ma anche per fame sono stati costretti ad un grande esodo e in questo la Sicilia è gemellata con grandi nazioni d’Europa. Noi abbiamo questi alloggi inutilizzati e possiamo darli agli amici ucraini, ma sapendo che da loro possiamo ricevere tanto. E’ nello scambio che si cresce e si migliora.

Scontrino, cambiamo argomento. Ogni volta che c’è una campagna elettorale nel circondario di Trapani, salta sempre il suo nome. Sarà candidato sindaco a Trapani prossimamente?

No, non è una cosa che penso potrò fare. Ci sono tante persone che possono dare di più rispetto a me. Le amministrazioni comunali hanno bisogno di giovani. Un quarantenne ha idee, forze, visione. La mia come generazione ha fatto male, dobbiamo semplicemente farci da parte, e fare crescere le generazioni migliori che hanno più visione di noi, non sono io il candidato sindaco giusto per Trapani.

Vincenzo Scontrino ha litigato con l’assessore Dario Safina in merito alla situazione della via Fardella?

No, la nostra non è solo un’amicizia, l’ho visto con i calzoncini corti, e abbiamo un rapporto di grande affetto, ma la via Fardella si trova in una questa situazione che mi sfugge, ma sono convinto che si riuscirà a trovare la quadra, anche perché i Misteri dovranno in qualche modo coinvolgere la via Fardella.