Favignana è ancora scossa per la tragica morte del piccolo Libero Caridi, il bimbo di soli tre anni investito dal nonno mentre faceva manovra e morto per le gravissime ferite riportate.
La tragedia è accaduta domenica pomeriggio. Libero è stato investito in pieno dal furgone guidato dal nonno che stava per fare retromarcia nello spiazzo davanti casa. Lui era andato incontro al mezzo per salutarlo. La disgrazia è avvenuta nella zona di Punta Sottile, dove Libero abitava con i genitori, Viviana e Filippo Caridi. Dalle prime ricostruzioni, il bimbo è uscito in strada, sfuggendo al controllo del papà, che stava chiudendo le imposte. La mamma non era a casa. Nel momento in cui Libero è corso verso il nonno, lui stava facendo retromarcia con il suo furgoncino, non si è accorto del piccolo e lo ha preso in pieno. I soccorsi sono stati immediati, ma per le gravissime ferite riportate Libero è morto poco dopo.
I genitori di Libero sono originali del Salento. Vivono a Favignana da un paio di anni, con l'obiettivo di aprire un'azienda agricola. Il papà, in particolare, lavora come giardiniere.
Per domani il Comune ha proclamato il lutto cittadino.