Che imbarazzo questa classe politica, da Roma a Trapani
Imbarazzo. È lo stato d'animo provocato da una grande parte della classe politica italiana ed istituzionale a qualsiasi livello, che sia nazionale regionale o locale. L'anno è iniziato e il fastidio ha riguardato l'elezione del Presidente della Repubblica, i giorni trascorsi prima del rinnovo del mandato a S. Mattarella dopo otto votazioni neanche molte. Per uno dei più amati, S.Pertini, ce ne vollero il doppio, si sono succeduti con la seconda carica dello Stato il presidente del Senato che anche per sua responsabilità si è resa protagonista di una figura barbina.
Un incetta di nomi e un'altra servitrice dello stato la diplomatica e funzionaria Belloni mortificata. In questi giorni di guerra alle nostre porte per l'invasione russa dell'Ucraina, il presidente degli aggrediti Zelensky ha fatto appello ai parlamenti europei a quello degli Usa e d'Israele d'aiuto, compreso il nostro. L'assenza di 300 tra deputati e senatori al netto delle opinioni ha provocato disagio,soprattutto quella del presidente della commissione esteri a palazzo Madama il pentastellato Petrocelli l'omologo del potere legislativo con quello esecutivo, doveva partecipare. Si è superato Forciniti motivando la sua defezione perché avrebbe assistito ad un comizio, sconcertante. A Trapani l'impaccio lo ha generato una vicenda in relazione all'assistenza igienico personale agli alunni disabili.
L'ausilio specialistico agli scolari diversamente abili è garantito a livello di base dal personale ATA delle scuole; rientra nella competenza dei Comuni, per le scuole primarie e secondarie di primo grado, e dei liberi consorzi per le scuole secondarie di secondo grado. Lo ha affermato in risposta ad una interrogazione del senatore del M5S Maurizio Santangelo, il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi dopo la decisione del sindaco Tranchida di sospendere il servizio. Sospensione, che l’amministrazione Tranchida ha sempre sostenuta dovuta in forza di un pronunciamento del Consiglio di Giustizia Amministrativa."Le risorse professionali da destinare all’assistenza specialistica di tipo igienico personale – ha risposto testualmente il ministro – sono attribuite dagli enti locali, sulla base delle richieste complessive formulate dai dirigenti scolastici”. Nel merito chi desidera avere delucidazioni si legga il parere non vincolante del C.G.A.R.S. nr° 115 dell'8 maggio 2020. A Marsala nell'amministrazione Grillo, stucchevole il rimpasto assessoriale,che ha decapitato la sacrificabile Coppola neanche difesa dai suoi referenti,diversamente da Via che ha lottato a spada tratta per il suo "M.Gandolfo", costrigendo all'abiura gli altri due indicati e in giunta dal movimento, A.Galfano e G.D'Alessandro. Ma tutto quello narrato genera "Imbarazzo".
Vittorio Alfieri
