Sono diverse le richieste contenute nella nota inviata ieri alla Soprintendente per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, Girolama Fontana, dal Tavolo Permanente delle Professioni Tecniche della Provincia di Trapani, composto dai Presidenti di otto Ordini e Collegi professionali della Provincia di Trapani (Ingegneri, Architetti. Geometri, Agronomi, Geologi, Periti Agrari, Periti Industriali ed Agrotecnici).
La nota affronta le maggiori problematiche inerenti il rapporto tra i professionisti di settore e la Soprintendenza proponendo, al contempo, misure che potrebbero agevolare il sereno svolgimento del proprio operato. La nota fa seguito al webinar organizzato lo scorso 15 dicembre dal TPPT proprio in collaborazione con la Soprintendenza di Trapani. “Pur ringraziandola per la disponibilità dimostrata in quel frangente, ci troviamo nella condizione ora di dover reiterare alcune richieste già precedentemente espresse, ma tuttora prive di riscontro da parte dell’Ente” – dice il Coordinatore del TPPT, Francesco Parrinello.
Tra le questioni evidenziate la mancata riattivazione del servizio di ricevimento in presenza, sospeso a seguito dell’emergere della pandemia da Covid -19 ed ancora non ripreso, a differenza di quanto avvenuto già da tempo in altri Enti Pubblici.
La necessità della riattivazione del ricevimento in presenza scaturisce dalla considerazione che, come in più occasioni evidenziato dalla stessa Soprintendente, la specificità dei singoli casi impone la valutazione di ogni progetto caso per caso, sommata all’incremento esponenziale dei progetti presentati e/o da presentare in relazione all’applicazione delle misure dei bonus edilizi, vista l’inapplicabilità della legge sul silenzio-assenso e “la difficoltà, più volte rappresentata dai professionisti, di accedere al servizio di ricevimento telefonico che, allo stato dei fatti, appare eccessivamente riduttivo di fronte alla complessità e alla molteplicità degli aspetti che è necessario valutare personalmente con i funzionari”.
Alla luce di tutto ciò, il TPPT chiede pertanto la riattivazione urgente del servizio anche con modalità di prenotazione on line e con accesso contingentato.
“Si auspica altresì nell’ottica della semplificazione e trasparenza dei procedimenti autorizzativi – continua la nota - l’uniformità degli orientamenti prescrittivi con atti d’indirizzo chiari ed uniformi da parte della Signoria vostra nei confronti dei tecnici istruttori e funzionari, favorendo anche, come prescritto dalle norme, la rotazione del personale”.
Il TPPT evidenza inoltre la necessità del rispetto di tempi certi nell’emissione del parere di competenza della Soprintendenza “nella cui attesa purtroppo spesso molte iniziative rimangono sospese per un tempo eccessivo, con grave danno economico e sociale delle parti coinvolte”.
“Si auspica, pertanto - conclude la nota - che l’attivazione del Portale Paesaggistico Sicilia, avvenuta lo scorso 5 marzo, possa consentire un’agevolazione e accelerazione dell’istruttoria in modo da arrivare al rilascio di autorizzazioni e pareri in tempi brevi”.
La redazione di tale nota, firmata da tutti i componendi del TPPT, è frutto della recente riunione dello stesso Tavolo, risalente allo scorso 17 marzo, nel corso della quale sono state affrontate anche altre questioni primarie per il lavoro dei professionisti. Tra queste, il ruolo dei C.T.U. nei procedimenti giudiziari e la programmazione di una serie di incontri con i dirigenti SUE e SUAP dei diversi Comuni del trapanese.