La terza sezione della Corte d’appello di Palermo ha confermato la condanna a 5 mesi di reclusione inflitta, nel settembre 2019, dal giudice monocratico di Marsala Matteo Giacalone al 28enne pantesco Giuseppe Salvatore Culoma per lesioni volontarie e minacce all’ex compagna (D.P., di 26 anni).
Inizialmente processato per stalking, il Culoma è stato condannato anche a pagare un risarcimento danni in favore della vittima, costituitasi parte civile con l’assistenza dell’avvocato Gaetano Di Bartolo.
L’indagine sul caso è stata svolta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura (all’epoca diretta dal luogotenente Antonio Lubrano), nei cui uffici, ai primi di giugno 2016, fu presentata la denuncia. A seguito della querela e dei successivi accertamenti investigativi, a fine settembre dello stesso anno le Fiamme Gialle dell’isola notificarono a Culoma il divieto di avvicinamento all’ex convivente emessa dal gip Francesco Parrinello.