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21/04/2022 11:00:00

Diffamazione a Laura Boldrini, l'attore Bracconeri a processo a Trapani

“Carissima Laura Boldrini, lo sai che tu sei responsabile dell'omicidio di Pamela? Anche di quello dei coniugi a Catania e di tutti i reati commessi dai clandestini. Andreste processati. E poi ricordate cosa si fa ai traditori della Patria? Accendi il cervello qualora ne avessi”.

Per questa frase pubblicata sul social Twitter, l'attore romano Fabrizio Bracconeri che da anni vive nel Trapanese, è finito a processo. Oggi la prima udienza. I fatti sono stati commessi a Erice nel luglio del 2018. A Bracconeri è stata anche contestata l'aggravante del “mezzo di pubblicità di Internet”. L'onorevole Laura Boldrini, tramite il suo avvocato Caterina Flick del Foro di Roma si è costituita parte civile.


L'esponente politico nel corso degli ultimi anni è stata vittima di insulti, molestie e aggressioni verbali veicolate attraverso il web, ma soprattutto vittima di sessismo volgare e violento per le sue opinioni politiche a favore dell'accoglienza dei migranti.
Nel luglio del 2017, Bracconeri ha accusato Boldrini di “essere responsabile dell'omicidio di Pamela” e di quello dei “coniugi di Catania”, nonché responsabile dei “reati commessi dai clandestini”. L'imputato faceva riferimento a episodi cruenti che sconvolsero l'opinione pubblica. Il contenuto del tweet, peraltro, scatenò altri commenti denigratori, e si concludeva con la frase di scherno “accedi il cervello qualora ne avessi”. Bracconeri, difeso dall'avvocato Sinatra del Foro di Marsala, ora è chiamato a rispondere del reato di diffamazione.