Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/05/2022 10:10:00

A Sciacca il gran galà della cucina 

 Un «Gran galà della cucina» è in programma martedì 17 maggio al «Mangia’s Torre del Barone Resort» di Sciacca. In programma la cerimonia di consegna delle fasce dell’Ordine internazionale dei discepoli di Auguste Escoffier, il celebre «Cuoco dei Re» vissuto in Francia tra il XIX e il XX secolo. Il delegato per la Sicilia, lo chef Giovanni Lorenzo Montemaggiore, nominerà 27 nuovi «discepoli», tra cuochi siciliani, che avranno il compito, nella nostra regione, di valorizzare la Dieta Mediterranea come simbolo dell’identità dell’isola, oltre che come stile di vita salutare.

«Questa iniziativa - ha detto Montemaggiore - vuole anche essere la speranza per un ritorno alla normalità delle attività ristorative, così fortemente penalizzate dalla pandemia». «Siamo onorati di ospitare la prestigiosa manifestazione al Mangia's Torre del Barone Resort», ha detto Marcello Mangia, presidente di Aeroviaggi, lui stesso un «discepolo» di Escoffier.

«I temi legati alla cultura della ristorazione - ha aggiunto - sono fondanti nel concept del nostro brand, perché li riteniamo chiave di uno sviluppo qualitativo dell’industria dell’ospitalità in Italia». Ricco il programma degli appuntamenti della giornata che prevede anche un’area dedicata alla valorizzazione dei prodotti bio del territorio dell’Isola che in Italia ha il primato per le coltivazioni biologiche nel segno della tutela del ricco patrimonio di biodiversità. Dal gambero rosa di Sciacca all’olio evo bio, dai vini biologici alle conserve con le materie prime del territorio, in un ricco caleidoscopio di profumi e sapori. In mattinata, si svolgerà un incontro legato ai temi della ristorazione post- pandemica e della valorizzazione dell’agro-alimentare. La sera, invece, la cena e la cerimonia di consegna delle fasce.