Si erano addentrati in un cantiere eolico in bici. Un ciclista cade e si fa male. In secondo grado un imprenditore, legale rappresentante della società Nuovi Sistemi Edili di Calatafimi viene assolto per i danni che si era procurato il ciclista all'interno del cantiere.
E' la decisione presa dal Tribunale monocratico di Trapani che ha ribaltato la sentenza di primo grado con la quale il Giudice di Pace di Trapani aveva condannato l'imprenditore a 900 euro di multa e 10 mila euro di spese legali da rimborsare alla parte civile.
In secondo grado il giudice ha specificato che il ciclista, in mountain bike, si era avventurato in un'area interdetta, con tanto di cartelli, e lì sarebbe caduto. Insomma, colpa sua.
L'incidente è avvenuto nel 2016, in un cantiere di Buseto Palizzolo, dove, appunto, un gruppo di ciclisti era entrato nonostante i divieti. Uno dei ciclisti cadde, per lui fu necessario il trasporto in ospedale. E fu lo stesso imprenditore a chiamare i soccorsi. Sul posto arrivarono anche i Carabinieri e la Polizia Municipale. In secondo grado l'imprenditore è stato assolto per non avere commesso il fatto.