A conclusione dei due giorni di astensione dalle udienze proclamati dall'Unione delle Camere Penali Italiane, la Camera Penale di Trapani si è riunita in un'assemblea aperta e partecipata anche dai magistrati.
L'astensione, è stata proclamata a livello nazionale per protesta contro la prassi della continua modificazione, nel medesimo processo, della persona fisica del giudice; prassi che oltre a violare la chiara regola dell'art. 525 c.p.p. per via di interpretazione giurisprudenziale incide sulla qualità del giudizio e del servizio giustizia.
I magistrati presenti all'assemblea hanno espresso comprensione circa le ragioni della protesta, manifestando condivisione sulle preoccupazioni dell'avvocatura penalistica. Hanno auspicato che in un clima di reciproca collaborazione si riscrivano le regole del processo penale coniugando le ragioni dell'efficienza con quelle delle garanzie.
Il presidente Marco Siragusa ha espresso soddisfazione per la qualità del dibattito assembleare, condividendo l'approccio suggerito dai magistrati.