Oltre mille ricoeverati per Covid in Sicilia. Riconvertiti i reparti negli ospedali

Gli oltre mille ricoverati positivi al Covid19 in Sicilia fanno scattare il nuovo piano per fronteggiare questa ondata. E così vengono riconvertiti in reparti covid alcune aree negli ospedali siciliani. Al Policlinico di Palermo ad esempio è stata riconvertita pneumologia e nuovi posti letto Covid sono stati predisposti in una Rsa di Borgetto. La Sicilia è tra le prime regioni in Italia per occupazione dei posti letto in area medica. 

La circolare dell'assessorato regionale alla Salute prevede di mantenere reparti di Malattie infettive, Pneumologia e Terapia intensiva dedicati esclusivamente ai pazienti Covid con insufficienza respiratoria e polmonite. A cambiare è l'assistenza per i pazienti senza sintomi respiratori ricoverati per altre patologie, che si scoprono positivi solo all'ingresso in ospedale. Per loro saranno predisposte "bolle", ovvero stanze di isolamento, all'interno dei reparti di tutti gli ospedali. Se le condizioni strutturali non consentono una netta separazione dei percorsi, i manager dovranno allestire aree o padiglioni Covid multidisciplinari con la presenza degli specialisti delle varie branche.

In provincia di Trapani questo sistema è già in atto. Ma ci sono state delle polemiche a riguardo. Certo è che, sempre restando in provincia di Trapani, se il Padiglione Covid di Marsala fosse stato pronto (come promesso da più parti) il sistema ospedaliero trapanese avrebbe gestito con più serenità questa nuova ondata. Ma i lavori vanno molto a rilento e anche l'ultima scadenza, quella di inizio agosto, data dal commissario per la ristrutturazione della rete ospedaliera, Tuccio D'Urso, non verrà rispettata.