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28/11/2022 14:28:00

Donna violentata, le consigliere comunali di Trapani chiedono la costituzione di parte civile del Comune

Mentre a Trapani si cerca una casa per Nataliia, a lanciare un appello a istituzioni e privati, è stato l'avvocato Fabio Sammartano che assiste la donna ucraina di 44 anni vittima di violenza sessuale, le consigliere comunali, Marzia Patti, Anna Garuccio, Claudia La Barbera, Chiara Cavallino, Grazia Spada, Laura Genco, Azzurra Tranchida e Francesca Trapani, hanno chiesto al sindaco Giacomo Tranchida che il Comune si costituisca parte civile in un eventuale processo contro il pregiudicato di 37 anni, finito in carcere con l'accusa di violenza sessuale. Frattanto, oggi alle 15 l'indagato dovrà comparire dinnanzi al giudice per le indagini preliminari del tribunale del capoluogo, Massimo Corleo, per l'udienza di convalida del fermo.

Ad incastrarlo sarebbero state le telecamere di videosorveglianza collocate alle Mura di Tramontana teatro dell'episodio. Le indagini, però, proseguono. C'è ancora da accertare se l'uomo abbia agito da solo e se nella violenza, invece, siano state coinvolte altre persone. In questa direzione massimo riserbo da parte degli investigatori della Squadra mobile e degli inquirenti. Nataliia è ancora ricoverata in ospedale dove ha subito un intervento chirurgico.

La donna necessita di vestiti. Quelli che indossava, infatti, sono stati sequestrati e la 44enne non ha un ricambio. Ma anche di una casa – lei è senza fissa dimora e non ha parenti nel territorio nazionale – dove poter trascorrere il periodo di convalescenza perchè se fisicamente lei sta bene ci vorrà, certamente, più tempo per potersi riprendere dal trauma per l'aggressione subita.