Il ritorno a Marsala del reparto di ortopedia a Marsala, la situazione nei pronto soccorso e l'arrivo di medici stranieri extracomunitari per colmare gli organici negli ospedali in provincia di Trapani. Sono alcuni dei temi che abbiamo trattato in una breve intervista con il commissario straordinario dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Vincenzo Spera".
Intanto aumentano le segnalazioni di organici impoveriti e carenze: "“Nei reparti, dopo la pandemia, si riscontrano gravi carenze, con organici impoveriti e un pronto soccorso sbilanciato da una forte domanda di assistenza e una debole offerta di operatori sanitari, ci domandiamo se si sta pensando a una ulteriore riduzione di funzioni dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala”. A scriverlo in una lettera inviata al sindaco di Marsala, è Antonio Chirco responsabile della sede Cisl. “L’emergenza ospedaliera è, nell’immediato, il settore su cui bisogna attivarsi, sempre che ci si convinca che la salute è bene primario di ogni persona. Altro che gioire per il nuovo padiglione delle Malattie Infettive, se i lavori sono fermi. Chiediamo dunque al sindaco quali iniziative vuole avviare per favorire il dialogo con le sedi istituzionali su questo tema e dare risposte ai cittadini”.
La buona notizia è la riapertura del reparto di ortopedia dell’ospedale di Marsala: "Certamente è il frutto di un proficuo dialogo con il direttore generale dell’ASP, dott. Vincenzo Spera, cui rivolgo un particolare ringraziamento per il costante lavoro svolto, con l’obiettivo, comune a tutti, di riportare il nostro ospedale e più in generale la sanità trapanese, ai livelli di eccellenza che merita" commenta Stefano Pellegrino, deputato regionale. "Quello di oggi è un un piccolo passo, che segna però un nuovo inizio per la sanità della nostra provincia: testimonia infatti la fine, speriamo definitiva, della pandemia e la nascita di una struttura ospedaliera efficiente, in grado di lavorare in sinergia con le strutture di altre città, avendo a cuore come interesse unico e inderogabile la salute dei cittadini, soprattutto i più piccoli e fragili. Auguro un sincero buon lavoro al personale del reparto, certo che come sempre presterà la necessaria attenzione e professionalità per dare risposte alle difficoltà dei pazienti."
Qui l'intervista a Spera.
Al di là della provincia di Trapani, è tutta la Sicilia che è in affanno, soprattutto nei pronto soccorso. £La triste verità è che tutte le aree di emergenza dell'isola sono in crisi per carenza di personale e di sicurezza, come testimoniano le numerose e sempre più frequenti aggressioni al personale. Non è più possibile andare avanti con soluzioni tampone che puntualmente si rivelano inefficaci, occorre trovare una volta per tutte soluzioni strutturali e per questo occorre che l'Ars accenda un faro permanente sulle aree di emergenza, magari istituendo una sottocommissione che raccolga suggerimenti di operatori, vertici aziendali e sigle sindacali, per trovare assieme una via d'uscita ad una situazione vicina al tracollo”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars e componente della commissione Salute di palazzo dei Normanni, Antonio De Luca.