Nell'indagine che ha portato oggi all'arresto del consigliere comunale di Petrosino Michele Buffa, per aver comprato voti dal capo decina di Cosa nostra di Petrosino, Marco Buffa, già in carcere da Settembre, sono documentati anche degli incontri tra quest'ultimo e l'allora candidato Sindaco a Petrosino, Giacomo Anastasi. Va detto che Anastasi non è indagato.
Già nell'aprile del 2022, quindi nel pieno della campagna elettorale per le elezioni comunali a Petrosino, era stato accertato un incontro fra Marco Buffa e Giacomo Anastasi, candidato Sindaco. Ciò emerge da una conversazione intercettata fra Buffa e sua moglie il 24 aprile 2022, nel corso della quale l'Anastasi, già due mesi prima delle elezioni, veniva appellato come "Sindaco nuovo". Infatti Buffa, ai tempi sorvegliato speciale per mafia, dice alla moglie: "sono qua con il signor Anastasi con il Sindaco nuovo sto arrivando".
Circa due settimane dopo, veniva intercettato un altro dialogo di Buffa, questa volta con Antonino Maltese, chiamato "Manuzza", al riferiva di aver partecipato al comizio elettorale del candidato Sindaco Anastasi e di averlo poi incontrato separatamente, alla presenza di "Aldo" Caradonna e di Michele Buffa, entrambi candidati per il Consiglio comunale con Anastasi.
"Manuzza" e Buffa hanno una cosa in comune: sono entrambi ex detenuti e sono tutti e due, nel 2022, sorvegliati speciali. Parlano tra loro della possibilità di svolgere lavori socialmente utili per il Comune: "Due ore, due ore e mezzo o tre ore al giorno, 750,00 euro al mese".
Le successive conversazioni intercettate rivelavano poi in modo inequivocabile che Marco Buffa stava svolgendo una vera e propria campagna elettorale in favore del Sindaco Anastasi e ciò in ragione di un accordo stipulato con il candidato Michele Buffa. Ad esempio, il 26 Maggio 2022, infatti, veniva intercettata una telefonata fra
Marco Buffa e Velia Zichittella, conosciuta come "Maria", residente a Petrosino. La signora riferiva di aver ricevuto la visita della candidata Sindaca Marcella Pellegrino, avversaria di Anastasi nella competizione elettorale, alla quale la Zichittella aveva negato il proprio sostegno, perchè i voti li dava solo a chi gli da da "mangiare" e le "faceva la spesa". E aggiunge: "Io oggi la spesa l'ho fatta grazie a Marco Buffa". Qualche giorno dopo Buffa richiama Maria, la mette in vivavoce, è con un politico. E la signora promette "cinque voti sicuri", che possono aumentare in caso di "aiuto". Chiede ad esempio cinquanta euro, ed altro.