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23/03/2023 06:00:00

L'Asp rassicura, ma l'ospedale di Mazara aspetta ancora di diventare DEA di primo livello

E la montagna della sanità, gestita dall’Asp di Trapani, partorì il più classico dei topolini per l’ospedale ‘Abele Ajello’.

A spizzichi e bocconi, un contentino qui e una mancata risposta là, i manager-commissari della sanità pubblica, nominati dai loro referenti politici regionali, non possono e non vogliono scontentare nessuno. Non si spiegherebbe, altrimenti, come sia possibile che una struttura pubblica - ristrutturata con fondi pubblici, a suon di milioni di euro (33 per la precisione) - resti in balia di decisioni contrarie al piano aziendale dell’Asp di Trapani stessa (ne abbiamo parlato qui).


“Stiamo dando attuazione all’atto aziendale - ha dichiarato a margine dell’ultima conferenza stampa tenuta a Mazara dal manager dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera, assieme al sindaco, Salvatore Quinci (Azione - Italia Viva) - nei limiti di quelle che sono le possibilità previste proprio dalla rete ospedaliera. Lo faremo però dando delle priorità: una di oggi è data dal fatto che abbiamo dato disposizione per l’arrivo di un altro chirurgo, nell’unità operativa di chirurgia, il dottor Furgiuele, che verrà definitivamente trasferito all’interno del presidio; in più abbiamo chiesto all’assessorato la possibilità di potere indire la procedura concorsuale per il nuovo primario ‘sub iudice’ all’autorizzazione da parte del ministero, però vogliamo partire subito: già da circa un mese abbiamo fatto la richiesta, l’assessore sembra che vaglierà, speriamo, siamo ottimisti su questo, e quindi potremo indire la procedura concorsuale, partiamo con una clausola rescissoria qualora il ministero dovesse dire di no. Vogliamo dare una professionalità interna perché se riusciamo a dare un buon primario ovviamente la chirurgia diventa attrattiva per tutti i colleghi che vogliono venire a lavorare all’interno del presidio ospedaliero”.

RITORNA LA NEUROLOGIA - “Entro fine mese (marzo 2023) - prosegue Spera - abbiamo la Neurologia che, da Castelvetrano, ritorna di nuovo a Mazara del Vallo, e posso pure aggiungere che l’Azienda ha trovato dei fondi per una nuova risonanza magnetica da 1,5 Tesla, che dovrà supportare la Neurologia in tutte le attività diagnostiche che saranno necessarie”.

CASTELVETRANO ‘NEL CUORE’ - Dalle brevi dichiarazioni del Commissario straordinario pare che vi sia una sorta di amorevole ed inscindibile ‘cordone ombelicale’ con l’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano, infatti, afferma Spera, in riferimento sempre al reparto di neurologia: “ma senza nemmeno chiudere Castelvetrano dove oggi abbiamo chiuso le procedure concorsuali per i neurologi e, quindi, avremo anche la stroke senza dover scontentare nessuno ed essere fedeli a quello che dice la rete ospedaliera. Queste sono le novità più impellenti. Stiamo facendo - continua Spera - le procedure concorsuali anche per l’Emergenza Urgenza e stanno cominciando ad arrivare le prime domande, soprattutto dall’estero. Dai colleghi esteri - conclude il Commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera - sono arrivate le prime 10 domande, ovviamente le priorità sono per i nosocomi più piccoli, dove ci sono maggiori carenze di organico”

IL COMUNICATO STAMPA DEL PRIMO CITTADINO - “Come da agenda - si legge nella nota stampa del Comune - in un clima di estrema cordialità, si è tenuto questa mattina (16 marzo 2023) a Mazara del Vallo l’incontro tra il sindaco Salvatore Quinci e il commissario dell’ASP di Trapani Vincenzo Spera. “Finalmente – sottolinea Quinci – ci sono le risposte alle emergenze dell’ospedale Abele Ajello. Tra le tante novità che ci ha anticipato il commissario Spera anche l’arrivo di un nuovo chirurgo e l’indizione della procedura concorsuale per un nuovo primario, andando così finalmente a sciogliere una questione irrisolta già dal 2019. L’acquisto di una nuova risonanza magnetica - prosegue il sindaco - di un angiografo e di un poligrafo consentiranno poi di rendere ancora più efficienti reparti che rappresentano delle vere eccellenze. È il punto d’inizio di un percorso che rivede il nostro nosocomio al centro di politiche di sviluppo sul quale da tempo abbiamo attivato interlocuzioni e dialogo con il commissario Spera che, dal canto suo, ha messo in campo tutto un bagaglio di esperienza e professionalità. Oggi guardiamo al futuro del nostro ospedale – conclude Quinci - e alla salute dei nostri cittadini con concreto sentimento di speranza”.

CONFERENZA STAMPA ‘POVERA DI CONTENUTI’ - “Ci saremmo aspettati - fa sapere attraverso una nota stampa il consigliere di opposizione in Consiglio comunale, Giorgio Randazzo (Fratelli d’Italia) - annunci in pompa magna circa il ritorno dei numerosi reparti ‘strappati’ al DEA di Primo livello Abele Ajello, l'incremento ‘serio’ dei medici in Chirurgia e risposte certe circa tutte le lacune da tempo sotto gli occhi di tutti con un cronoprogramma operativo certo e credibile. Nulla di tutto ciò, ma solo un timido segnale con l'aggiunta di 1 medico in chirurgia, il ritorno della neurologia ‘entro fine mese’ e aggiornamenti su aspetti che già conosciamo e un secco ‘ci sono altre priorità’ circa la concreta attuazione di ciò che gli atti aziendali hanno previsto. Molto imbarazzo e la sensazione di una conferenza stampa con il solo scopo di poter affermare ‘anche noi parliamo di ospedale’. Affermare che ‘solo i tavoli istituzionali e programmatici portano risultati’ potrebbe essere vero se in questi anni avessimo assistito ad un miglioramento della situazione. La verità è una: negli ultimi tre anni e nelle ultime tre gestioni aziendali della sanità trapanese l'ospedale di Mazara del Vallo è regredito a favore di altre realtà. Il sindaco - conclude Giorgio Randazzo - racconti la favoletta a tutti, ma non ai mazaresi. Continuiamo la nostra azione di verità insieme a sanitari e malati di questo territorio”.

IL SINDACATO NURSIND: “SODDISFATTI PER IL RISULTATO, RINGRAZIAMO IL COMMISSARIO” - Stop ai nuovi ricoveri presso il reparto di Neurologia di Castelvetrano, a causa del trasferimento dello stesso presso l'ospedale di Mazara del Vallo. È quanto disposto dal direttore dell'Unità operativa a far data dal 20 marzo “per permettere la dismissione di tutti i pazienti attualmente ricoverati e quindi di poter attuare il trasferimento di tutta l'unità operativa. I ricoveri saranno riattivati all'ospedale di Mazara appena concluso il trasferimento del necessario all'accoglimento dei pazienti”. Salvo Calamia, segretario regionale ‘Nursind Cgs’, accoglie con “soddisfazione il trasferimento dell'Unità operativa di Neurologia a Mazara frutto di una nostra battaglia dall'estate del 2022 con interlocuzioni continue con il management aziendale precedente e con l'attuale commissario Spera, sempre disponibile al confronto, e con l'impegno della nostra responsabile provinciale Nursind Cgs, Anna Curridori. Ribadiamo che, come da atto aziendale, l'unità operativa complessa di Neurologia risulta essere allocata presso il presidio di Mazara. È stata trasferita, temporaneamente, per ragioni pandemiche nel gennaio 2022. A Castelvetrano - conclude la nota del sindacato - andrà l'unità operativa semplice di stroke unità sempre come da atto aziendale".


L’ABELE AIELLO, RESTA UN DEA DI I LIVELLO SOLO SULLA CARTA
– Scriviamo nuovamente, come già fatto pochi giorni or sono, che il nosocomio mazarese avrebbe dovuto garantire una serie di reparti e servizi elencati e contenuti in vari atti amministrativi che elenchiamo sotto più specificatamente.


I REPARTI DOVUTI SECONDO GLI ATTI
- Nel sito dell' Asp di Trapani sono stati resi pubblici gli Atti Aziendali del 2020, 2021 e 2022. A pagina 95 sono riportati i Reparti che dovrebbero esserci nell’Abele Ajello: Medicina, Chirurgia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia con U.T.I.C. (Unità di Terapia Intensiva Coronarica), Rianimazione, Ortopedia, Neurologia, Psichiatria, Oncologia.

LA REALTÀ È UN'ALTRA - I reparti di Rianimazione, Ortopedia, Oncologia, Psichiatria, Gastroenterologia, Oculistica, Ematologia, Lungodegenza, Anatomia Patologica, non sono tuttora attivi/presenti all'interno dell' Abele Ajello.

 

Alessandro Accardo Palumbo
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Twitter: @AleAccardoP