Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/03/2023 17:34:00

"Problemi con il biglietto di Autoservizi Salemi". Ecco cosa è successo 

Gentile Direttore di Tp24,


Scrivo per mettervi a conoscenza di un increscioso episodio, da me subito, a seguito di un disservizio dell’Autoservizi Salemi nella tratta Marsala-Palermo.
Pochi giorni fa, il 20 marzo 2023, alle ore 16:00 mi apprestavo a raggiungere Palermo, a mezzo autobus, per un impegno lavorativo, con biglietto fatto due giorni prima presso loro agenzia di piazza Stazione di via Fazio.
Il 20 marzo mi reco alla fermata; salito sul pullman nell’ora e nel giorno indicato nel loro biglietto ma vengo bloccato dall’autista e invitato a scendere perchè quel prestampato risultava "viaggiato", cioè qualche altro al mio posto aveva usufruito del biglietto che io ho custodito nel portafoglio. Faccio presente all’autista che data e ora corrispondono, e che sono anche disposto a pagare subito un secondo biglietto, pur di arrivare in orario a Palermo, per lavoro, ma invano.
Vengo insistentemente invitato a scendere e a rifare un altro biglietto nella stessa agenzia e prendere un’altra corsa. Ciò, ovviamente, mi causerà un grave danno lavorativo.
Ciò che mi viene contestato è l’utilizzo del presunto biglietto dopo pochi minuti dalla sua emissione e mi accusano addirittura di avere ceduto o venduto il biglietto a terzi. Per cui mi chiedo prechè l’autoservizi Salemi continua a negare ogni possibilità di loro errore, se il sistema da loro creato è volutamente lacunoso?
Solitamente le agenzie di linea locali utilizzano un biglietto cartaceo, unico e solo, da esibire e obliterare soltanto al momento dell’utilizzo; perchè le autolinee Salemi forniscono una semplice stampa, contradditoria e ambigua?
Ancora più grave, a mio avviso, la possibilità di anticipare arbitrariamente un biglietto di due giorni. Se esso riporta (come nel mio caso) la data del 20, come è possibile che venga accettato lo stesso due giorni prima?
A seguito di ciò sono costretto a rifare un secondo biglietto e partire due ore dopo, con grave disagio personale e morale.
Ho ricevuto dai responsabili della ditta solo indifferenza e la precisazione che non mi avrebbero mai rimborsato il secondo biglietto; sono consapevole di parlare di cifre irrisorie, ma non accetto assolutamente che il diritto di un comune cittadino venga ignorato e calpestato.
Credo fortemente nel potere dei media e per questo mi ritrovo qui a fare questa segnalazione e vi ringrazio per lo spazio dedicatomi.

Cordiali saluti
Roberto

 Egr. Direttore di Tp24,
le scrivo in merito alla segnalazione pervenuta in redazione riguardante un bug del nostro sistema di bigliettazione
innanzitutto tengo ad esprimere il mio rammarico per l’accaduto ma mi preme precisare che l’Autoservizi Salemi ha in uso un sistema di bigliettazione perfettamente funzionante, moderno e con tutti i requisiti di legge previsti per la bigliettazione elettronica, (al pari per intenderci di quelli in uso alle compagnie aeree). Investiamo da più di trent’anni su moderni sistemi di bigliettazione. Siamo stati la prima azienda in Italia a consentire la prenotazione e la scelta del posto a bordo del bus su servizi Regionali. Attualmente i nostri utenti sino ad un ora prima della partenza della corsa possono, in piena autonomia cambiarla e prenotarne una tra quelle successive. I nostri biglietti vengono esibiti a bordo ed obliterati elettronicamente a mezzo di smartphone. Il sistema riconosce in maniera univoca il codice a barre presente sul biglietto e quando viene presentato a bordo e lo rende inutilizzabile per viaggi successivi.
Nel caso di specie il titolo di viaggio acquistato presso nostra rivendita il giorno 18 marzo alle 12.09 per viaggiare il giorno 20 alle 16.00, risultava già utilizzato il giorno 18 marzo alle ore 13.00. Ciò tecnicamente è possibile poiché il titolo in questione, presentato a bordo prima della sua scadenza ( 20/03 alle ore 16.00) veniva cambiocorsato in maniera automatica dal sistema sul bus delle 13.00 del giorno 18/03 anche in assenza di prenotazione poiché vi erano posti disponibili. Questo può essere accaduto probabilmente, fatta salva la buona fede, per una duplicazione di stampa del biglietto in questione da parte della ns. rivendita di via Fazio. E’ plausibile che per un mero errore l’agenzia abbia inconsapevolmente rivenduto il biglietto ad altro passeggero e che lo stesso non lo abbia verificato. Il vostro lettore, pertanto, il giorno 20 quando alle 16.00 si è trovato a bordo del bus, con il biglietto non valido, non è potuto partire con la stessa corsa solamente perchè era completa. Il nostro  autista, infatti, conosce in anticipo il totale dei posti occupati ed i passeggeri che saliranno nelle successive fermate durante il percorso, anche se al capolinea ci sono posti vuoti .
Spero di essere stato esaustivo e che il vostro lettore che cercherò di ricontattare, possa comprendere la bontà del sistema di bigliettazione in uso e scusarmi per quanto accaduto. A lui, riconosciuta la Sua buona fede, verrà rimborsato il biglietto.

Vittorio Alaimo 
Preposto all’esercizio