Organizzato dalla Sezione Fidapa di Castelvetrano in collaborazione con il Comitato provinciale dell'Unicef di Trapani, nei giorni scorsi è stato allestito un gazebo in via Vittorio Emanuele.
Per chi non lo sapesse, chiariamo che la Pigotta è una bambola di pezza, una bambola speciale che può donare ad un bambino la speranza di una vita migliore. Le Pigotte in dialetto lombardo erano le bambole di pezza del dopoguerra; oggi sono le bambole dell'UNICEF, uniche ed irripetibili.
Con grande entusiasmo le Pigotte sono state adottate tutte, sia dalle socie stesse dell'associazione, sia dai passanti partecipanti alla manifestazione.
Il progetto “Adotta una pigotta” per la festa della mamma della sezione Fidapa Bpw Italy sez. di Castelvetrano, Presidente Caterina Salvo, e condiviso dalle socie, ha visto come coordinatrice la socia Maria Li Causi Sciabica che con impegno e amore per la causa, ha radunato nella sua casa molte amiche-socie disposte a confezionare le bambole di stoffa, per aderire al progetto Unicef “Adotta una pigotta”.
Le bambole, di media dimensione, confezionate con tessuto e vestite di stoffe dai colori vari, impreziosite dal pennello della pittrice Daniela Lucentini, hanno impegnato le socie per lungo tempo, in un clima di condivisione e di creatività, di serenità e di gioia per il significato che le pigotte trasmettono: adottarne una vuol dire aiutare un bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.
Presenti alla manifestazione la delegazione Unicef composta dalla Presidente provinciale Domenica Gaglio, dal responsabile Scuola Antonio Barone e dalle volontarie Anna Rapallo Pilocane, Francesca Lo Coco, Giovanna Vivona e Rosanna Raimondi.
La Presidente Domenica Gaglio ha voluto ringraziare l'Associazione Fidapa di Castelvetrano, la sua Presidente e tutte le socie per la dedizione dimostrata nella realizzazione delle Pigotte, per la loro sensibilità e per la concretezza posta nelle azioni intraprese per aiutare i bambini più vulnerabili e fragili.