Sull'Isola di Marettimo, nel cuore dell'arcipelago delle Egadi, sta per prendere il via la decima edizione della rassegna letteraria "Libri e Letture di qua e di là dal Mare". Curata da Laura Lodico per l'Associazione CSRT "Marettimo", la rassegna celebra quest'anno il suo 35º anniversario di attività. Da giugno a settembre, diversi appuntamenti all'insegna della letteratura animeranno l'isola, offrendo agli amanti dei libri e della cultura un'esperienza unica e coinvolgente.
Il tema di quest'anno ruota attorno alla profonda connessione tra i libri e il mare. Secondo la visione dei curatori, "un libro è un mare aperto e sconfinato. È un sogno, è la vita, è un amico". Leggere insieme e conoscere gli autori all'ombra delle barche, di fronte al vecchio porticciolo dello Scalo Vecchio di Marettimo, rappresenta un'opportunità di esplorazione culturale immersa in un'atmosfera unica.
La rassegna prenderà il via venerdì 16 giugno alle 18:00 con la presentazione del libro "La laguna dei sogni sbagliati" di Massimiliano Scudeletti. Questo sarà solo il primo di una serie di appuntamenti che si susseguiranno durante l'estate 2023 e il cui calendario si arricchirà man mano.
Domenica 18 giugno, sempre alle 18:00, sarà la volta di "Eresia dei Tinti" di Antonino Rallo, seguito il mercoledì successivo, 21 giugno, da un'originale lettura di poesie per celebrare il Solstizio d'Estate presso "Case Romane", alle prime luci dell'alba.
La rassegna proseguirà sabato 8 luglio alle 18:00 con la presentazione del libro "Nessuno è perfetto, ma l'amore si" di Francesca Mineo.
A data da destinarsi: “Letture Siciliane: Gesualdo Bufalino” di Sergio Sichenze; 33 Isole da Marettimo a Venezia di Lucio Bellomo; e “ Il Neolitico e l’età dei Metalli in Sicilia”,l’ultimo lavoro di Francesco Torre insieme a Sebastiano Tusa.
Tutti gli eventi si svolgeranno presso lo Scalo Vecchio, nella sede del Museo del Mare delle Attività e Tradizioni Marinare e dell'Emigrazione. Oltre alle presentazioni dei libri, sarà possibile immergersi nella storia marittima e culturale dell'isola attraverso le collezioni esposte nel museo. E, come da tradizione, non mancheranno "divagazioni" gastronomiche locali.