Il sindaco delle Egadi Francesco Forgione ha nominato il nuovo assessore, Giuseppe Ortisi, in sostituzione del dimissionario Pietro Savona. Sessantasette anni, laureato in Scienze politiche, Giuseppe Ortisi ha alle spalle una lunga carriera amministrativa ed esperienze in diversi Enti pubblici. È stato sindaco di Favignana dal 1998 al 2003, consigliere provinciale dal 2006 al 2013 e, recentemente, assessore del Comune di Paceco.
“Un passaggio del testimone nel segno della continuità”, dice il sindaco Francesco Forgione. “Ringrazio l’assessore Pietro Savona, persona straordinaria, che, negli ultimi mesi, con spirito di servizio, passione politica e civile ha contributo all’attività della nostra Amministrazione e che è costretto oggi a lasciare l’incarico per motivi personali. A Savona subentra Giuseppe Ortisi, altra persona straordinaria, anche lui legato a questo territorio, che tutti conoscono. È stato per cinque anni sindaco di Favignana segnando pagine importanti della vita amministrativa delle quali tutti andiamo ancora orgogliosi. Credo che questo avvicendamento, in continuità con il programma amministrativo della nostra Giunta, che vuole garantire una svolta e un futuro a queste isole, sia un momento importante”.
“Ringrazio il sindaco per la fiducia che ha manifestato nei miei confronti volendomi al suo fianco”, dice Pietro Savona. “Per motivi personali sono stato costretto a lasciare l’incarico prematuramente. Sono contento di avere fatto questa bella esperienza, Favignana e le isole Egadi sono meravigliose e hanno grandi potenzialità. Sono convinto che l’amico Giuseppe Ortisi potrà fare meglio di me in quanto conosce il territorio per avere già svolto un incarico importante”.
“Torno con entusiasmo a occuparmi delle Egadi dopo vent’anni”, dice Giuseppe Ortisi. “Il ricordo degli anni trascorsi qui come sindaco, che sono stati positivi sia sotto il profilo amministrativo ma soprattutto dal punto di vista umano, mi ha convinto ad accettare la proposta del sindaco Forgione che ringrazio. Spero di riuscire a contribuire a quella svolta che tutti gli egadini attendono”.