Domenica 2 luglio a Levanzo, a partire dalle 11:00, si terrà una mobilitazione dal titolo "Libera Costa" in difesa della bellezza e dell’integrità delle coste siciliane. Una giornata di sensibilizzazione, con bagni di mare, degustazioni e raccolta della plastica che il mare ferito ci restituisce. La manifestazione nasce come reazione a quanto sta accandendo a Levanz, con il solarium realizzato dalla Macetra dell'ex politico di Forza Itala, Giuseppe Maurici.
"La recente vicenda del solarium di Levanzo, oggi ancora in piedi nonostante la diffida della Soprintendenza a smontarlo e le tante contestazioni rilevate, deve farci riflettere sulla grave situazione generale delle coste siciliane, sempre più spesso aggredite da progetti che le snaturano e le deturpano irreversibilmente, privatizzandole di fatto e sottraendo ai cittadini la loro bellezza e la possibilità di promuovere un turismo più rispettoso della natura e dei luoghi", scrivono in una nota gli organizzatori della giornata di sensibilizzazione.
"Assistiamo ogni anno alla crescita esponenziale delle concessioni balneari, peraltro al di fuori di ogni minima pianificazione e compatibilità con la bellezza naturalistica e paesaggistica dei siti - continua la nota -; stabilimenti e aree attrezzate a pagamento, bar, chioschi e ristoranti sulle spiagge; chiusura dei liberi accessi alle coste da parte dei proprietari delle villette private; afflusso di migliaia di bagnanti in alcuni siti senza alcuna regolamentazione, con affollamenti che impediscono una fruizione rispettosa, sostenibile e anche gradevole".
L'appello delle tante associazioni all'impegno contro le speculazioni e l'aggressione delle coste e del territorio in genere - "La bellezza delle nostre coste, la presenza in molti tratti di emergenze naturalistiche rare e paesaggi unici, costituiscono un grande patrimonio che abbiamo la responsabilità di preservare, fruendone in maniera sostenibile e rispettosa degli ambienti naturali, della nostra identità e della nostra cultura. Occorre impegnarsi con forza contro le speculazioni e per un futuro di turismo rispettoso e consapevole, chiedendo alle istituzioni di avviare una seria regolamentazione, come peraltro previsto dalle norme vigenti, per difendere le nostre coste e preservarle per le prossime generazioni".
L’iniziativa "Libera Costa" è promossa da un gruppo di residenti e appassionati, con l’adesione di numerose associazioni regionali e locali: Legambiente Sicilia, CAI Sicilia, WWF Sicilia, GRE Sicilia, Italia Nostra Sicilia, LIPU Sicilia, A.I.I.G. Associazione Italiana Insegnanti di Geografia sez. Sicilia, Extroart, Fondazione Wanted Palermo, Plastic Free, Circolo Metropolis Castellammare, AssoCEA Messina APS - centro di educazione ambientale, Comitato dei promotori della Carta dei Comuni Custodi della macchia Mediterranea, Associazione Antica Trasversale Sicula, Sentinelle Ambientali, Istituto Terra, Associazione Acquanuvena, Federescursionismo Sicilia, Astrid Natura.