"Quanto accaduto nell'iter di selezione degli elenchi dei manager della sanità siciliana è un teatrino indecoroso che getta ombre sulle modalità di selezione e che fa temere che al merito si preferiscano interessi di partito".
Ad affermarlo è il deputato Pd all'Ars, Nello Dipasquale, commentando il caso dell'elenco dei candidati direttori generali pubblicato e poi revocato per essere sostituito dall'assessorato alla Salute.
"Che le nomine siano di competenza dell'organo politico e ne rispettino la preferenza è fatto noto", commenta Dipasquale che prosegue: "In una Regione con una sanità in eterna sofferenza è però necessario che il merito sia l'unico criterio di scelta dai direttori generali delle aziende sanitarie. Qualsiasi altro criterio diverso dal merito sarà quindi inaccettabile. Ci sono investimenti, come quelli legati al Pnrr, da compiere servizi da migliorare, personale da stabilizzare e procedure da realizzare. Non possiamo pensare che tutto questo dipenda dalla bieca parcellizzazione politica di una maggioranza incapace di concepire riforme e soluzioni".