Torniamo ad occuparci nuovamente della spiaggetta dell’ex Lido Tre Torri e in generale della zona di San Teodoro e di ciò che accade attorno ad uno dei luoghi naturalistici più belli della città di Marsala, tra alaggi e vari d'imbarcazioni in mezzo ai bagnanti, ambulanti che operano quasi sul bagnasciuga e bagnanti che fanno una sorta di "campeggio" direttamente in mare.
Nei giorni scorsi abbiamo denunciato sulle pagine di Tp24, di come quest’anno sia diventata consuetudine a San Teodoro piazzare ombrellone e sdraio direttamente in mare. Tra l’altro, come raccontato, il tutto nonostante parte della spiaggia era stata interdetta temporaneamente alla fruizione (potete leggere qui l’articolo completo).
Oggi, invece, ci occupiamo della denuncia che fa il nostro lettore Tonino, che ci ha inviato anche le foto (allegate a questo articolo), riguardo a ciò che accade sulla “roccia” che si trova poche centinaia di metri dopo la spiaggia di San Teodoro, con il varo e l'alaggio di imbarcazioni in mezzo ai bagnanti.
Ecco il racconto del nostro lettore: “nonostante la presenza di bagnanti, soprattutto, non marsalesi, c'è gente che effettua operazioni di alaggio della propria imbarcazione, non tenendo conto della pericolosità di tali manovre, sia per l'arrivo dal mare con il motore acceso ed a velocità sostenuta, sia perché all'arrivo, tenendo il motore acceso, vengono espulsi fumi e idrocarburi dai motori stessi inquinando e dando molto fastidio ai bagnanti. C’è poi la conseguente presenza dei mezzi (automobili con carrelli e camion con un piccola gru) per effettuare le pertinenti manovre di alaggio creano pricolosità mettendo a rischio l'incolumità stessa dei presenti".
“Tutto ciò si verifica per la presenza di due scivoli in cemento, uno che serve per facilitare l'approccio con i mezzi e l'altro si trova, addirittura, dentro il mare, per il varo delle imbarcazioni. C’è il dubbio che nulla di tutto ciò sia regolare – conclude Tonino – e ciò avviene, soprattutto, nei giorni di sabato e domenica, quando è maggiore la presenza di bagnanti e in particolare di turisti".
Tornando, invece, alla spiaggia dell'ex lido Tre Torri, c'è un post di Legambiente emblematico quasi di una situazione ormai sfuggita di mano:
Stessa cosa la fotogallery che pubblichiamo qui a lato e foto qui sotto, che immortala tutte le persone che, normalmente dovrebbero stare sulla spiaggia, trasferite con tutto ciò che si portano dietro, in acqua, trasformando il mare in una sorta di "campeggio".
E poi, un camioncino adibito a panineria, con due delle quattroruote che si trovano a qualche centimetro dal bagnasciuga, per non parlare dell'ex struttura del lido, che da anni doveva essere smantellata e, invece, è sempre lì a sfregiare, come abbiamo scritto, già nei giorni scorsi, uno dei posti più belli e frequentati d'estate nella nostra città. Il tutto nell'indifferenza e senza nessuno intervento per porre fine a questo stato di cose.
Un luogo diventato davvero "terra di nessuno", dove non esistono regole e ognuno, bagnanti e ambulanti, fanno un po' come gli pare.