C’è tanta Sicilia anche sul podio della 65° Cronoscalata Monterice, organizzata dall’ACI Trapani e valevole per il Campionato Italiano di velocità di montagna, il Trofeo Italiano Velocità Montagna e il Campionato Siciliano Velocità Montagna.
Con i colori del Drepanum Corse è tornato a Erice il livornese Stefano Di Fulvio piazzandosi secondo in classifica nel Campionato Italiano Velocità Montagna con oltre 7 secondi di distacco dal toscano Simone Faggioli della Scuderia Best Lap, che si è laureato Campione italiano 2023 proprio nella tappa montericina su una Norma M20. Di Fulvio sulla stessa Osella Pa30 con cui salì sul podio nel 2022, ha chiuso gli 11 chilometri e 460 metri delle due prove in 6’00”64. L’unico siciliano su podio nazionale è il marsalese Francesco Conticelli. Il padrone di casa con 6’01”44 segna il terzo tempo assoluto gareggiando su una Nova Pc01, neo prototipo ideato dallo stesso creatore di quella Norma ufficiale attualmente salda al primo posto con il “solito” Faggioli e i suoi 17 campionati vinti e le sue 10 vittorie montericine consecutive.
Non si può non nominare Samuele Cassibba, il pilota ragusano che ha sorpreso alla 65^ Cronoscalata della Monterice rimanendo nellatop five dei piloti nella classifica assoluta di Campionato Velocità Montagna Italiano e superando il 23enne siracusano Fazzino. Samuele Cassibba che si è difeso anche nel Trofeo Italiano Velocità con un secondo posto, ha segnato il miglior tempo in gara 2 pur con il pensiero rivolto al padre Giovanni, pilota anch’esso nel Team omonimo, incidentatosi nel sabato di prove.
Questa cronoscalata è una gara decisiva nei Campionati di Velocità Montagna, capace di conferme e ribaltoni in classifica grazie alla assegnazione del doppio dei punti assegnati in classifica che nel campionato regionale avviene solo in due prove di Cronoscalata a fine campionato, nella gara di Monte Erice, per l’appunto, e in quella di Caltanissetta, che si terrà il prossimo 9 e 10 settembre.
Questa l’edizione 2023 non si è smentita con il gioco dei doppi punti che ha portato nel Campionato Italiano la consegna del titolo per la diciassettesima volta a Faggioli e nel Campionato siciliano un inaspettato ribaltone nella classifica delle Scuderie con il prepotentemente ritorno in testa della Scuderia Catania Corse.
“Mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso” il commento del Presidente Max Lo verde affidato ad un divertente post su facebook accompagnato da una foto di malox dedicata agli avversari.
“E' stato un fine settimana faticoso ma esaltante – ha commentato Lo Verde - in cui alla fine abbiamo raccolto il massimo risultato vincendo la classifica per Scuderie davanti ai team più blasonati del CIVM. Eccezionale prestazione di Salvatore Micciché ed anche di Mirko Sulsenti. Impressionante come sempre Rosario Alessi, ma bravissimi tutti. Grazie anche ai nostri sponsor Archimede Fibre e Seacily Supplies”.
Valevole anche per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, la Cronoscalta di Monterice incorona lo storico e valente pilota siciliano Salvatore (Totò) Riolo della Kaa Racing. La sua PRC A6 BMW, vettura di 4° Raggruppamento Kaa Racing, è una vettura rara, una delle ultime prodotte da Paganucci. Ferma da 20 anni la stanno mettendo accuratamente a punto: curata per la parte telaistica da Paco74 e per la parte motoristica trattandosi di un BMW 2500 da Balletti.
Nel gruppo N-S classe 2000, c’è anche il Sindaco pilota Francesco Stabile che vince la gara di casa anche qui sotto l’egida della Drepanum corse. Premiato dalla moglie, il valdericino su Honda Civic Type R ha segnato un ottimo 3'59.05 nella prima manche, con oltre un minuto di distacco dagli avversari. Non contento, Stabile ha poi registrato il miglior tempo anche nella seconda manche con 3'55.70.
Nel gruppo E1 Italia Classe 3000, ritroviamo un sorridente e soddisfatto Giuseppe Giacalone della Scuderia Ateneo Motorsport. Il marsalese nella Peugeot 208 VTI conquista un ottimo secondo posto, staccando di soli 35 secondi Freitag Harald (ITA) del Racing Team Merano su Opel Kadett C Gte.
“Difficile descrivere le emozioni che ti regala la gara di casa! – dichiara a caldo Giacalone -Weekend molto impegnativo sin dal sabato che serviva a capire la mescola ideale da utilizzare in gara domenica! In gara1 infatti la scelta si è rivelata efficace e migliorando la tecnica di guida che richiede una vettura turbo ma soprattutto da Rally siamo riusciti a limare quei secondi che servivano per agguantare il secondo posto di classe! Quest’anno un organizzazione fluida e super organizzata ha reso questa Monte Erice un appuntamento di grande qualità del Campionato Italiano Velocità Montagna . Un ringraziamento al mio team che mi ha messo a disposizione una vettura performante e tutti i meccanici. Alla scuderia Ateneo motorsport e a tutti i nostri sponsor che rappresentiamo WD-40 ITALIA , VIRTUS BY ALLCHEM, MR VAPOR Concessionaria Automondo Peugeot, Ottica Polaris, Cleantec sistemi di pulizia,Hipster abbigliamento Marsala, Avis comunale Marsala”
Tanti gli under 40 e 30, solo due le pilotesse siciliane: nel gruppo E1 Italia classe 2000 Caterina Cammarata su Peugeot 205 GT e nel gruppo C.N classe 3000 Martina Raiti con la Scuderia Trapani Corse su Osella PA21 J.
“La Monterice è la gara di casa e ogni volta trasmette una emozione particolare– commenta la ventiseienne Raiti - Il calore del pubblico è sempre entusiasmante. Il tracciato è tecnico ed è sempre fra i più belli da guidare. Dopo tre mesi che non salivo in auto, non è stato immediato ripretendere confidenza con l’auto e il tracciato, ma il sabato di prove nella prima manche mi sono proprio divertita tantissimo e abbiamo fatto delle regolazioni all’auto ottimali. Nella seconda manche, il tracciato è peggiorato perché più scivoloso. Sono contentissima di essere arrivata”.
Martina Raiti, la giovane di Buseto Palizzolo, innamorata delle corse a 19 anni e coadiuvata dal padre che ne ha riconosciuto le abilità su tracciato, è terza nella categoria CIVM Dame. Ha raccolto migliori risultati in carriera nel 2021, e attualmente continua a correre conciliando questa passione con gli impegni di lavoro.
Nello splendido borgo medioevale di Erice, i vincitori sono stati premiati dal Presidente dell’Automobile Club Italia di Trapani, Giovanni Pellegrino insieme con l’Assessora allo Sport della cittadina Rossella Cosentino.