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13/09/2023 06:28:00

Consigliere "supplente" e psicologo di base. Le novità dall'Ars 

  Sono al lavoro le commissioni dell’Assemblea Regionale Siciliana, ieri il via libera da parte della commissione Affari istituzionali al ddl Enti locali, una delle novità inserite è quella del “consigliere supplente”. Nessun consigliere infatti potrà mantenere il doppio incarico consigliere/assessore, pertanto se un consigliere verrà nominato dal sindaco assessore verrà automaticamente sospeso dalla carica, in consiglio comunale gli subentrerà, in qualità di supplente, il primo dei non eletti della lista di riferimento.

A dare il contribuito a questo ddl i due parlamentari di Fratelli d’Italia Giusi Savarino e Marco Intravaia, quest’ultimo sottolinea che si tratta di un contributo migliorativo per la vita delle amministrazioni.

Il ddl ora approderà in commissione Bilancio, per poi essere discusso in Aula.

La commissione Salute, invece, ha dato il via libera al ddl sulla  “Istituzione del Servizio di Psicologia delle Cure Primarie e dello Psicologo delle Cure Primarie”.
C’è pure una copertura finanziaria di  7 milioni e 400mila euro  e il servizio è previsto a partire dal primo gennaio del 2024. Soddisfatto il presidente della commissione Salute, Giuseppe Laccoto: “Abbiamo il dovere di fornire strumenti adeguati per servizi sanitari sempre più moderni in riscontro alle esigenze che giungono dalle comunità. L’emergenza pandemica ha evidenziato la necessità di sostenere da un punto di vista mentale e relazionale tutte le fasce della popolazione, dai bambini agli adolescenti, dai giovani agli anziani alle persone più fragili. Con la figura dello psicologo di base, si mette a disposizione a livello territoriale una figura professionale di riferimento in grado di venire incontro alla crescente domanda di assistenza e supporto da parte dei cittadini”.
Plaude pure l’ordine degli psicologi attraverso la presidente Gaetana D’Agostino: “Siamo soddisfatti perché l’impegno economico di circa 7,4 milioni, uno dei più alti d’Italia previsti fino ad ora, dimostra una sensibilità politica verso il problema che si muove verso una reale tutela della salute mentale. I tragici eventi che recentemente hanno scosso le nostre comunità, ci ricordano ancora una volta quanto sia urgente la necessità di investire sulla prevenzione per intervenire e apportare un autentico cambiamento. In quest’ottica l’istituzione della figura dello ‘psicologo delle cure primarie’ rappresenta un passo significativo che andrà a beneficio della collettività”.
L’ARS adesso dovrebbe procedere con l’approvazione della legge.