Quest’anno per il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, Babbo Natale è arrivato prima.
Per cercare di reagire al calo di popolarità, pensa già agli addobbi natalizi. Grillo non bada a spese, e grazie agli affidamenti diretti, mette sul conto del Comune anche feste, eventi e un po’ di propaganda che non guasta mai. Ma ci sono alcune cose poco chiare, ancora una volta.
Negli ultimi mesi l’amministrazione Grillo non sta facendo proprio una bella figura. Su diversi fronti il malcontento cresce di settimana in settimana, e sono molte le cose che i cittadini rimproverano al sindaco. Nelle ultime settimane è scoppiato il caso della mensa scolastica, con le tariffe praticamente raddoppiate e che vanno a penalizzare soprattutto i redditi bassi. Dopo le proteste Grillo ha fatto l’ennesima marcia indietro, e le tariffe, per ora, restano quelle dello scorso anno. Così come ci sono state polemiche per gli Asacom, gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione, e gli scuolabus praticamente inutilizzabili. La giunta Grillo, poi, non riesce ancora a risolvere i problemi che ci sono negli impianti sportivi, su tutti la piscina comunale il cui futuro (e costi per il recupero) è molto incerto. E ancora non è chiaro quello che si vuole fare con la pista ciclabile in centro, con i lavori iniziati e lasciati a metà.
In città molti rimproverano a Grillo, appunto, l’incapacità di gestire quei servizi essenziali per la comunità.
Per cercare di uscire da questo loop Grillo fa la cosa con cui si trova più a suo agio: propaganda ed eventi.
E così negli ultimi giorni ha sparato una serie di colpi, soprattutto per le casse comunali. Da un lato però l’amministrazione dice che non ci sono soldi per la mensa, dall’altro è pronta a spendere decine di migliaia di euro.
Per cosa? Nel tentativo di recuperare il debito di popolarità il sindaco sta usando le casse comunali per finanziare feste, eventi, e una nuova macchina per la comunicazione.
Grillo sta già pensando agli addobbi natalizi, per delle festività che vorrebbe in grande stile.
Ma il pallino di Grillo è sempre stato il festival Luci dal Mediterraneo, una sorta di “festa della pace” che in questi anni ha infilato in altre rassegne. Quest’anno il festival si tiene in più giornate, spalmate a ottobre, novembre e dicembre. E Grillo ha affidato l’incarico di organizzare la festa che gli sta più a cuore ad una società, la MVP, che ha sede a Marsala, in via Sarzana. Una società nuova, costituita a fine febbraio 2022, con due soci, e con un capitale sociale di appena 900 euro (ma, soprattutto, ricavi in un anno di soli 3000 euro).
Il costo è di 34.900 euro per il Comune di Marsala.
Parentesi importante. Grillo può beneficiare della legge, approvata qualche mese fa, che consente di affidare incarichi diretti, per servizi e forniture varie, senza passare dalle gare d’appalto e senza consultare più operatori economici, per importi fino a 140 mila euro. Si tratta di una legge che consente alle amministrazioni di snellire le procedure soprattutto per quegli appalti urgenti.
La legge però pone un paletto: “che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante”. Ma una società nata da poco ha quelle “documentate esperienze pregresse” richieste dalla legge?
Luci dal Mediterraneo non è l’unica spesa nel carrello del sindaco, in conto al Comune.
Grillo va avanti con la sua filosofia del “comunicare è meglio del fare”. In questi tre anni di sindacatura Grillo ha costruito attorno a sé una vera e propria macchina della propaganda, con un portavoce tutto per sé, servizi di comunicazione a chiamata. E così ha prenotato una spesa di 12.200 euro per nuovi servizi di comunicazione per il periodo ottobre-dicembre. Chi prenderà l’incarico dovrà occuparsi dei social, dei video, delle locandine, il tutto a supporto dell’ufficio stampa.
“Italia e Regioni. La notte del vino, i giorni del folk” che si terrà a Marsala nei giorni 22, 23 e 24 settembre 2023 costa 12mila euro. L’evento è organizzato dall’associazione Musikè, il cui presidente Nino Pulizzi, è stato candidato a sostegno di Grillo tre anni fa. L’amministrazione Grillo adesso concede un contributo di 15.142,40 euro.
Ma non è tutto, perchè, come dicevamo, per il sindaco il Natale è arrivato in anticipo. E così ha già prenotato 31 mila euro del bilancio comunale per addobbi e luminarie.
Anche questi sono servizi che potranno essere affidati con incarico diretto.
Grillo si prepara già al Natale, e spera in qualche dolcetto dalla Befana. Per molti, in città, però l’amministrazione comunale meriterebbe il carbone.