"Come in cielo" è il primo romanzo di Damiano Scaramella.
Classe 1990, nato a Palestrina, Scaramella vive a Milano, autore di poesie, è stato editor della saggistica italiana del Saggiatore. Il libro è ambientato a Badia, un paesino ai piedi dell'Etna. In una villa bianca che appartiene a zu Pippo Puglisi si organizzano feste di compleanno, battesimi e cerimonie. Salvatore è il più grande dei nipoti di zu Pippo, ma è più bambino degli altri: il suo mondo è fatto di visioni, sentimenti e paure che non può spiegare. Una sera, durante una festa alla villa, Salvatore rivede Beverly, l'ex ragazza di Tano, giovane delinquente. Salvatore prova qualcosa per lei da sempre e mentre ballano insieme si fa trascinare da uno dei suoi sogni e perde contatto con la realtà.
Cercando di allontanarlo, Beverly cade e muore. Il vecchio zu Pippo prova a tenere nascosto l'accaduto ma la notizia si diffonde e Tano con i suoi scagnozzi si scatena contro Salvatore. A porre fine al crescendo di minacce e violenze è Orsu, il boss della zona, crudele come il Dio dell'Antico Testamento, che impone a zu Pippo il più terribile dei sacrifici, per riparare i torti di un mondo arido e ferino, dove l'innocenza è il peggiore dei peccati.
Eccolo a colloquio con Marco Marino per "Seguirà rinfresco", la rubrica culturale di Tp24.