Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/10/2023 15:26:00

Trapani, la maggioranza: "Opposizione populista"

 «L'atteggiamento populista della minoranza ha fatto degenerare una seduta che, in passato, era stata più volte richiesta proprio dalla stessa minoranza. Pertanto, tutte le accuse che ci hanno rivolto sono da respingere. La minoranza aveva richiesto e ottenuto un atto d'indirizzo, che era stato concordato all'unanimità il 10 agosto 2023 all'interno della Conferenza dei Capigruppo. In particolare, Nicolò Lamia (Fratelli d’Italia), Santo Vassallo (Amo Trapani) e Salvatore Fileccia (Gruppo Misto) avevano ottenuto rapidamente l'atto di indirizzo come da loro richiesto. Tuttavia, ieri in aula, i consiglieri di minoranza hanno avuto un atteggiamento contrario, creando caos e disinformazione».

Con queste parole i capigruppo della maggioranza del Consiglio comunale di Trapani, Salvatore Daidone, Giulia Passalacqua, Giuseppe Peralta e Giusy Ilenia Poma in rappresentanza di tutti i 16 consiglieri di maggioranza replicano alle accuse lanciate dalla opposizione, che ha occupato l'aula contro l'aumento del gettone di presenza e dello stipendio del sindaco.

«Le accuse della minoranza sono politicamente infondate, in quanto essi stessi avevano sollecitato e sostenuto l'atto d'indirizzo. Ci sono rappresentanti della opposizione che, giornalmente, hanno chiesto agli uffici competenti sollecitazioni e richieste informali sull’atto. Nel frattempo, utilizzavano i mezzi di informazione per screditare la maggioranza. Da un lato, insistevano per un tempestivo trattamento dell'atto, dall'altro attaccavano la maggioranza. Le rivoluzioni d'ottobre, tanto sbandierate dalla minoranza, non dovrebbero nascere da notizie false. È importante sottolineare che l'eventuale adeguamento dell'atto è stato varato dal Governo Regionale guidato dal centrodestra, e oggi, a Trapani, sono stati i rappresentanti stessi della minoranza a smentirlo».