Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
13/10/2023 06:00:00

Trapanesi in fuga e sempre più anziani. Ecco come cambia la provincia

 Una fuga costante, e una popolazione sempre più anziana.


E’ un inesorabile invecchiamento quello che si registra in provincia di Trapani, stando all’ultimo censimento dell’Istat che fotografa come cambia la popolazione.


Gli ultimi dati sono quelli relativi al 2021 e certificano come quella trapanese sia tra le province con l’età media più alta e con un’elevata diminuzione della popolazione.

Ed è utile partire proprio da quest’ultimo dato, che testimonia molte cose. I residenti in provincia di Trapani diminuiscono per via dei tanti giovani che partono per lavoro e per studio, del basso tasso di natalità, il tutto a causa delle condizioni sociali ed economiche sempre più critiche e arretrate nel territorio.
Negli ultimi 10 anni i residenti della provincia di Trapani sono diminuiti parecchio: 12 mila in meno.
In un anno, dal 2020 al 2021 c’è stata una diminuzione di residenti di 1.057 unità. In Sicilia ha fatto peggio soltanto Caltanissetta.


 Tra il 2020 e il 2021 quattro comuni su dieci mostrano un incremento della popolazione, tra questi Catania, Ragusa e Siracusa, capoluoghi di provincia. Invece sono 233 i comuni dove la popolazione diminuisce: in valore assoluto le perdite più consistenti si registrano a Trapani (-9.085), Palermo (-2.446) e Messina (-1.083); in termini relativi nei comuni di Trapani (-13,9%) e di Mineo (-7,7%).
Tra il 2020 e il 2021 il tasso di natalità è rimasto invariato (7,7 per mille), seppure con un numero di nati inferiore rispetto al 2020 (-285). A livello provinciale il tasso resta stabile nella provincia di Agrigento, diminuisce in quelle di Caltanissetta, Catania, Palermo e Trapani e aumenta in tutte le altre province. 

 La popolazione siciliana presenta, nel 2021, una struttura sensibilmente meno anziana rispetto al totale del Paese, come emerge dal profilo delle piramidi delle età sovrapposte

L’età media, 44,9 anni, risulta in aumento rispetto al 2020 (44,7) e più bassa rispetto ai 46,2 anni della media nazionale ). Aumenta l’indice di vecchiaia che passa da 163,4 del 2020 a 167,6 del 2021 e risulta lievemente in aumento l’indice di dipendenza degli anziani: da 34,9 del 2020 a 35,2 del 2021. Cresce anche l’indice di struttura della popolazione attiva, che passa da 127,7 nel 2020 a 129,3 nel 2021.
Dagli indicatori della popolazione , le province di Ragusa e Catania risultano quelle con la struttura demografica più giovane; all’opposto il processo di invecchiamento è più evidente nelle province di Enna e Messina. La provincia di Trapani è al quarto posto in Sicilia, con una età media poco sotto la media nazionale, ma più alta rispetto alla media regionale

 

 Sono circa 20 mila gli stranieri residenti in provincia di Trapani, con un’incidenza del 4,9%. Ma il dato è che dalla provincia di Trapani vanno via anche gli stranieri, in un anno sono diminuiti dell’1,9%.

 

 Qui invece i dati che riguardano il livello di istruzione. Trapani ha valori in media con i dati regionali.

 

 

 Il tasso di disoccupazione è poco sotto la media regionale, in provincia di Trapani.Il divario di genere è più marcato (5 punti) nel territorio nisseno, minore nel ragusano (1,6 punti) e nel trapanese (2,4 punti).