Due ristoranti trapanesi ricevono la Chiocciola di Slow Food
Due i ristoranti trapanesi hanno ricevuto la Chiocciola nella guida alle Osterie d’Italia 2024 di Slow Food: Caupona, Taverna di Sicilia di Rosi Napoli e Claudio Carbonari e La Cantina Siciliana di Pino Maggiore e Hajer Aissi, storico locale della Città. Entrambi i locali sono premiati da diversi anni con questo riconoscimento.
La cerimonia si è svolta a Milano, al Teatro Elfo Puccini, in occasione della presentazione ufficiale della guida per il 2024.
Arrivata alla trentaquattresima edizione, la guida Slow Food, quest’anno, ha insignito della preziosa chiocciola 311 osterie di tutta Italia su 1752 locali segnalati all’Interno della guida. Lo storico riconoscimento viene assegnato alle osterie che si distinguono per una proposta gastronomica di eccellenza in sintonia con i valori del buono, pulito e giusto.
“È sempre un grande piacere e onore ricevere la chiocciola di Slow Food- ha dichiarato Rosi Napoli del Caupona Taverna di Sicilia. Soprattutto per chi come noi crede fortemente nel valore della tradizione enogastronomica del proprio territorio e si spende per valorizzarla.
Non si diventa osteria Slow Food- ha voluto sottolineare la Chef Napoli- ma ci si nasce, lo si è nell’anima.”
In tutta la Sicilia sono stati in 20 i locali premiati. E sicuramente per Trapani è un grande vanto avere due osterie chiocciolate e diversi locali inseriti nella guida. Oltre appunto Caupona Taverna di Sicilia e La Cantina Siciliana, troviamo altri 11 locali della provincia che fanno parte della guida.
“Il mio locale- ha dichiarato Pino Maggiore della Cantina Siciliana- è parte della storia gastronomica trapanese. Ma ricevere un riconoscimento come quello di Slow Food è sempre motivo di orgoglio. Mi dispiace non essere stato presente a Milano, perché quello della presentazione della guida è per noi osterie un momento importante e di condivisione con i colleghi di tutta l’Italia”.
