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07/12/2023 06:00:00

Sicilia, Finanziaria: Schifani si appella alla responsabilità della maggioranza 

 Entro il 31 dicembre la Finanziaria dovrà essere approvata dall’ARS, ci sono risorse da destinare e utilizzare subito.

Il presidente Renato Schifani si aspetta adesso responsabilità dall’Assemblea: “Esprimo il mio apprezzamento per il lavoro compiuto nelle commissioni legislative dell'Ars che, questa notte, hanno completato l’esame della Finanziaria per la parte di loro competenza. Adesso, dopo il passaggio in commissione Bilancio, la manovra approderà in Aula dove mi auguro che prevalga il senso di responsabilità per l’interesse dei siciliani, pur nel pieno rispetto del legittimo confronto tra le posizioni politiche. L'obiettivo è sempre quello di giungere all’approvazione del testo entro la fine dell’anno. In questo modo avremo certezza, fin dall’inizio del nuovo anno, delle risorse disponibili da destinare allo sviluppo sociale ed economico della nostra terra”.

Dichiarazioni che non sono piaciute agli esponenti del M5S: “Le dichiarazioni di Schifani al termine dei lavori delle commissioni di merito sulla finanziaria lasciano intendere che quello in bilancio sarà un semplice ’passaggio’ o poco più.  Evidentemente Radio Ars non  arriva a Palazzo d’Orleans, altrimenti il presidente percepirebbe che le premesse sono ben diverse. Il clima nelle commissioni è stato tutt’altro che sereno, con grosse frizioni e spaccature tra pezzi della maggioranza e tra la maggioranza e il governo, con i lavori rallentati spesso dalle norme aggiuntive degli stessi assessori che in teoria questa finanziaria avrebbero dovuto costruirla prima dell’arrivo a palazzo dei Normanni”.

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Antonio De Luca poi continua: “Con queste premesse è facile prevedere che in Bilancio sarà tutt’altro che una passeggiata. Dal canto nostro noi non faremo sconti, non voteremo norme al buio senza un approfondito esame. Quello che ci preme non è tanto fare la finanziaria presto, quanto farla bene. Da essa dipende la qualità della vita dei siciliani, cosa che a nostro avviso conta molto di più della voglia di Schifani di poter sbandierare di esser stato il primo presidente di Regione a portare a casa una legge di stabilità entro l’anno. Comprendiamo - conclude De Luca – che Schifani abbia tutto l’interesse a trasmettere all’esterno l’immagine di una maggioranza allineata e compatta, ma purtroppo per lui le dichiarazioni di facciata non possono cambiare una realtà che è sotto gli occhi di tutti e non fa certo il bene della Sicilia”.

Per Cateno De Luca il governatore Schifani non ha contezza dei reali problemi della Regione: “Il Presidente Renato Schifani mi sembra scollegato con la realtà parlamentare! Forse la prescrizione in suo favore nel processo Montante, dove era tra gli imputati, gli è andata alla testa. Noi aspettiamo il presidente Schifani in commissione bilancio”.

Poi il leader di Sud chiama Nord parla di comportamenti non corretti all’interno delle commissioni: “Ho espresso il mio disappunto anche al presidente Daidone perché nelle commissioni di merito sono state consumate le peggiori porcherie regolamentari ed in commissione bilancio non può assolutamente iniziare l'iter senza un preventivo confronto con Renato Schifani. Se il presidente Daidone intende trasformare la commissione bilancio nello scendiletto di Schifani ha proprio sbagliato impostazione, pur se ultimamente ha perso la sua terzietà di presidente della bilancia con l'auspicio di ottenere la norma Salva deputati che lo riguarda in prima persona”.

Infine altro affondo a Schifani: “E’ il titolare della delega dei fondi extra-regionali e della programmazione da quando l'ha tolta a Falcone, riducendolo a mero ragioniere, e quindi deve essere lui a presentarsi in commissione. Deve relazionare su tutti i miliardi di fondi extra-regionali e sulle politiche di bilancio. Ci dimostri Presidente, prosegue De Luca, che conosce i reali fabbisogni della Sicilia e dei siciliani e ci dica con quali fondi pensa di far fronte alle esigenze dei siciliani.Le opposizioni si organizzino per occupare la commissione bilancio se Schifani non si presenterà per dare spiegazioni sui fondi extra regionali e sulla programmazione considerato che a luglio scorso ha espropriato il buon Marco Falcone di queste deleghe”