E' stato assolto dal Tribunale di Messina, il castellammarese Sebastiano Ferrarello, l'ex autista di betoniere, denunciato per aver realizzato una rampa in calcestruzzo di circa 32 metri quadri, direttamente sul mare, per facilitare il passaggio delle barche dalla strada con predisposizione per la posa di un verricello.
L'uomo, difeso dall'avvocato Ivan Stabile del Foro di Trapani, dipendente della ditta Cavi srl, nel marzo del 2021 ha effettuato dei lavori di trasporto in sub appalto della ditta Arcovito Rosario.
I fatti risalgono al 12 marzo 2021, quando due autisti di betoniere, in concorso con il titolare della calcestruzzi Arcovito Rosario ed il committente Frisone Letterio sono stati sorpresi mentre effettuavano i lavori.
La rampa scoperta è stata sequestrata in contrada Acqualadrone a Messina dalla polizia municipale, sezione ambientale, guidata dall’ispettore capo Giacomo Visalli, insieme alle due betoniere poi successivamente dissequestrate.
Ai due autisti è stata contestata anche l'attività di gestione dei rifiuti non autorizzata, poichè effettuavano, secondo la Procura di Messina, attività di lavaggio delle Betoniere con conseguente sversamento di fanghi di cemento.
Le circostanze e le accuse sono state tutte ribaltate durante l'istruttoria processuale, nel corso quale sono emerse delle falle in sede di indagini e sono state evidenziate durante il dibattimento. Pertanto il giudice Mandamici, ha assolto il Ferrarello e gli altri 2 imputati e condannato il committente ad un mese di arresto.