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12/01/2024 10:40:00

Alcamo, un anziano vittima di usura tenta il suicidio. Arrestato il suo estorsore

Arrestato un estorsore di Partinico. La sua vittima, un anziano imprenditore agricolo di Alcamo, ha tentato il suicidio, e proprio da questo episodio, con l'uomo che è stato salvato grazie ai soccorsi, sono state avviate le indagini che hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Trapani, nei confronti di un pregiudicato partinicese  di 40 anni, già detenuto per reati commessi nel 2019 e oggi indagato per i reati di usura, estorsione e autoriciclaggio.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trapani, e svolta dai Carabinieri di Alcamo, è iniziata dal tentativo di suicidio, mediante l’assunzione di svariati farmaci, nel deicembre del 2022, del settantaseienne imprenditore agricolo che si è salvato grazie ai tempestivi soccorsi e al successivo ricovero in ospedale.

Gli accertamenti dei Carabinieri hanno provato che l’anziano si trovava condizioni economiche critiche e per tale motivo, tra marzo e dicembre 2022, aveva chiesto in prestito all'indagato l’importo complessivo di 40 mila euro, in cambio del quale aveva consegnato a garanzia assegni per un valore complessivo di 79mila euro. Nel corso dei mesi gli interessi sarebbero aumentati sino a giungere, in ultimo, al 50% mensile e a causa di tale incremento la vittima, dal mese di dicembre 2022, non riuscendo più ad onorare i debiti avrebbe tentato, per disperazione, di togliersi la vita.

Le indagini dei militari dell'Arma hanno permesso di scoprire che, da maggio a dicembre 2022, gli assegni in bianco, provento dei delitti di usura ed estorsione, sarebbero stati utilizzati, dall’arrestato per il pagamento delle forniture ortofrutticole dell’impresa individuale che gestiva, ma fittiziamente intestata ad un prestanome.

Il  gip del Tribunale di Trapani, oltre all’emissione dell’odierno provvedimento cautelare ha anche disposto il sequestro preventivo della ditta.