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29/01/2024 10:00:00

Sicilia, dalla Regione un contributo su interessi del mutuo prima casa

 Attivato dalla Regione Siciliana il nuovo bando che prevede contributi a fondo perduto per l’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa. La Regione Siciliana in tal maniera ha previsto un intervento per l’abbattimento dell’aumento degli interessi sui mutui a tasso variabile destinati all’acquisto della prima casa, verificatosi negli anni 2022-2023, in favore di soggetti mutuatari residenti in Sicilia.

Chi può partecipare?

Potranno richiedere il contributo a fondo perduto sugli interessi del mutuo i soggetti che, alla data di presentazione della relativa domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità: Essere cittadino italiano; Essere residente in Sicilia;Essere intestatario o cointestatario di un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile ubicato in Sicilia e adibito alla propria prima abitazione.

Essere in possesso di ISEE 2023 ovvero di ISEE 2024 di importo inferiore a 30 migliaia di Euro. Non essere stato sottoposto, con provvedimento definitivo, a misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, capo II, del d.lgs. 159/2011 e non essere stato condannato con sentenza definitiva per uno dei reati di cui agli artt. 416 bis e 640 bis del codice penale.

Quali agevolazioni previste?

L’Agevolazione prevista è un contributo a fondo perduto finalizzato all’abbattimento dell’aumento degli interessi verificatosi negli anni 2022 e 2023 sui mutui a tasso variabile contratti per l’acquisto della propria prima casa. L’ammontare del contributo spettante a ciascun richiedente avente diritto è determinato nella misura pari al 50% della quota degli interessi corrispettivi relativi alle rate scadute nel biennio 2022-2023, regolarmente pagate e certificate dalla banca alla data di presentazione della domanda di accesso al contributo. In ogni caso, l’agevolazione concessa non potrà superare il limite massimo di euro mille e cinquecento, per ciascuna delle annualità menzionate, per un totale massimo di tremila euro. 

L’agevolazione viene erogata, sino ad esaurimento fondi 4 ed al netto dei diritti di istruttoria una tantum di pertinenza di Irfis in misura pari all’1,5% dell’importo complessivo del contributo concesso, ai soggetti richiedenti che alla data di presentazione della domanda di agevolazione siano in possesso dei requisiti di ammissibilità secondo il seguente ordine: per valore crescente del parametro ISEE 2023;in caso di parità del valore ISEE 2023, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda

 Come fare a partecipare?

Le domande devono essere presentate dall’intestatario del mutuo o in caso di cointestazione, da ciascun cointestatario del mutuo esclusivamente per via telematica all’indirizzo incentivisicilia punto irfis punto it, accedendo alla piattaforma dedicata mediante SPID (livello 2) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e devono essere sottoscritte con firma digitale del richiedente o ,in alternativa, sottoscritte con firma autografa e trasmesse, previa scansione digitale, in formato pdf corredate da valido documento di riconoscimento.

Si chiarisce che in caso di mutuo cointestato, dovranno essere presentate tante distinte domande quanti sono i cointestatari; ciascuna domanda sarà valutata autonomamente dalle altre, secondo i criteri di selezione previsti.

Le domande possono essere presentate anche tramite tutore, curatore o amministratore di sostegno munito dei necessari poteri.

La domanda di agevolazione contiene l’anagrafica, la richiesta di agevolazione, l’indicazione del codice IBAN completo del conto corrente, riferibile al richiedente l’agevolazione, su cui accreditare le agevolazioni richieste, l’indicazione dell’indirizzo PEC dell’istante, ovvero del suo rappresentante, nelle sole ipotesi di cui sopra, al quale ricevere eventuali comunicazioni, le dichiarazioni sostitutive ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000, il questionario antiriciclaggio, l’informativa privacy e relativo consenso (anche per il tutore, curatore o amministratore di sostegno)
Dovranno inoltre essere prodotti gli allegati e la documentazione a corredo di seguito indicati. Gli allegati, da produrre a pena di irricevibilità, includono: documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità e del rappresentante nei casi previsti.

Certificazione della banca mutuante idonea a comprovare l’importo degli interessi corrispettivi pagati dal richiedente per le rate scadute nel 2022 e nel 2023; In caso di domanda presentata da un rappresentante nominato nelle sole ipotesi sopra menzionate, dovrà altresì essere prodotta, a pena di irricevibilità, idonea documentazione comprovante i relativi poteri.

 Entro quando fare domanda?

Le domande potranno essere inviate a partire dalle ore 10:00 del 7/2/2024 e sino alle ore 17:00 del 29/2/2024, il richiedente può procedere all’inviodelle istanze con la relativa prevista documentazione. La piattaforma non accetterà nuove domande successivamente a lle ore 17:00 del 29/2/2024.