La sala conferenze della sede di Assostampa Trapani, nei locali di via Duca D’Aosta a Casa Santa, è stata intitolata al giornalista Giovanni Ingoglia, scomparso tre anni fa. Venerdì la cerimonia di scopertura della targa, davanti a tanti giornalisti trapanesi, da parte del segretario provinciale di Assostampa Trapani, Vito Orlando, e della figlia di Ingoglia, la collega Maria Emanuela in rappresentanza della famiglia, presenti anche la sindaca di Erice Daniela Toscano e il consigliere nazionale della Federazione nazionale della Stampa Roberto Ginex.
E’ stato un momento emozionante e una maniera significativa per ricordare di un giornalista come Giovanni Ingoglia, nella redazione trapanese de L’Ora, all’ufficio stampa della Provincia, e la sua attività nell’informazione culturale, ma impegnato anche in ambito sindacale, dove è stato per lunghi segretario provinciale del sindacato unitario dei giornalisti e anche vice presidente regionale di Assostampa Sicilia.
La cerimonia di scopertura della targa si è tenuta al termine di un incontro di formazione dell’Ordine dei giornalisti, moderato da Mariza D’Anna, del quotidiano La Sicilia, su “L’informazione culturale, strumento per la crescita di un territorio”, che ha visto come relatori Luigi Biondo, direttore del Parco archeologico di Segesta, Margherita Giacalone, già direttrice Biblioteca Fardelliana di Trapani, l’editore alcamese Ernesto Di Lorenzo e, in videoconferenza, il vice caporedattore della TGR Sicilia Giuseppe Ardica.
Quello di venerdì è stato il primo appuntamento del 2024 di un ciclo di incontri programmato da Assostampa Trapani nell’ambito della formazione rivolta ai giornalisti, che vedrà i prossimi appuntamenti a marzo, con un corso su ambiente e tutela del territorio e a maggio, sulla cronaca giudiziaria, in collaborazione con l’ordine degli avvocati di Trapani.