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18/03/2024 06:00:00

Trapani, socialisti a congresso: Galluffo segretario

Si è tenuto ieri il congresso provinciale del PSI, il cui segretario regionale è Nino Oddo, alla presenza di Bobo Craxi.


La mozione presentata ha sentimenti unitari e del tutto concordi con la linea politica e programmatica dell'ultimo congresso nazionale e di quello regionale siciliano.

La mozione muove dalla famiglia come nucleo principale dal quale si sviluppa tutto il resto: “Il decremento demografico in atto, le cui conseguenze sono di portata devastante, deve essere fermato e portato in controtendenza. Il crollo demografico, dovuto alla denatalità ed all'emigrazione dei giovani in cerca di migliori opportunità di lavoro è una responsabilità del nostro Governo ed una esigenza primaria da affrontare. I giovani lasciano i loro affetti e la loro terra anche per percorsi di studio e formazione più consoni alle loro esigenze e alla richiesta, da parte del mondo del lavoro, di competenze culturali, performanti. Anche queste è una nostra responsabilità e l’evidenza della necessità di una non più rinviabile riforma. I nuclei familiari devono potere crescere affiancati da un governo che li assista nelle esigenze, sin dai primi passi e per tutto il percorso formativo ed educativo. Ogni nucleo, ogni famiglia che lo voglia, che realmente lo cerchi, deve avere accesso al lavoro ed alla propria dignità”.


Occhi puntati poi sulla provincia di Trapani: “L'economia della provincia di Trapani, fortemente dipendente da turismo, agricoltura e pesca, ha uno dei tassi di disoccupazione più alti d'Italia, superiore al 20%. La precarietà del lavoro, il lavoro stagionale, il lavoro nero e i contratti atipici, sono molto diffusi e retribuiti con bassi salari, di gran lunga inferiori alla media nazionale, i più colpiti sono i giovani e le donne. L’urlo generale, è la assenza di lavoro nella nostra martoriata terra. Essa però è così ricca d’energia e di vitalità, che ha una peculiarità. Non vi è lavoro, ma è molto semplice trovarlo senza contratto e diritti. L’esistenza del diffuso fenomeno del lavoro non contrattualizzato, è concettualmente contrapposto all’affermazione, che non vi è lavoro. Se non vi fosse lavoro, non vi sarebbe neanche quello irregolare.
Le manovre assistenziali attuate, le leve sociali scelte per mere ragioni populistiche e di consenso elettorale, si sono rivelate deleterie, non solo per l’economia generale, ma per lo stesso sviluppo del tessuto lavorativo. A tutto questo si aggiungono carenze di ogni tipo, a partire dalla mancanza di infrastrutture per il trasporto, con una rete stradale obsoleta e congestionata, ai collegamenti difficili e a volte impossibili tra Trapani e le altre province siciliane. Una crescita economica rallentata anche da una rete ferroviaria, scarsamente sviluppata, lenta ed inefficiente”.


Presa di posizione anche sull’aeroporto Trapani-Birgi, già qualche giorno fa Nino Oddo si era espresso pubblicamente a favore di una eventuale privatizzazione, la mozione perimetro quella idea: “Non temiamo il dialogo e la compartecipazione tra il privato ed il pubblico, nei settori che lo consentono.
L'aeroporto Vincenzo Florio di Trapani-Birgi è il volano del territorio, ma è sottodimensionato alle nostre potenzialità e non sempre offre voli diretti per molte destinazioni importanti. Gli aeroporti hanno avuto una svolta, proprio per la partecipazione di aziende private, ed il principio è analogo nella gestione della struttura stessa”.

Organi eletti sono stati il segretario provinciale nella figura di Salvatore Galluffo, presidente Gino Paglino, vice segretarie sono: Lucia Cerniglia, Maria Pia Zichichi.
Fanno parte del direttivo provinciale Cathy Marino, Vita Barbera, Anna Barbiera, Giuseppe Beninati, Vito Valenti, Enzo Messina, Dino Manzo, Ignazio Grimaldi, Gaspare Alastra, Guido Clemente, Francesco Grutta, Antonio Consentino, Salvatore Bevilacqua.
Il collegio dei probiviri è composto da Giovanni Di Girolamo, Franco Spedale, Calogero Di Girolamo, Filippo Bonino.