Completamente asservita alla cooperativa. E' questo il ritratto che gli investigatori fanno di Maria Pia Falco, la funzionaria del Comune di Marsala arrestata oggi, insieme all'ex dirigente del Comune, Nicola Fiocca.
Nel corso delle attività di indagine sono state provate le interessenze fra Falco e la Nido D'Argento. In particolare, dall'analisi della documentazione sequestrata presso il Comune e, soprattutio, attraverso l'ascolto delle conversazioni fra i responsabili della cooperativa - in particolare Giuseppe Gaglio - e la funzionaria è emersa una fitta rete di rapporti, con incontri anche a pranzo e a cena in ristoranti di Marsala e Trapani.
Scrivono gli investigatori: "E' apparso nequivocabile il completo asservimento della FALCO agli interessi della cooperativa" ed al fatto che "alle prestazioni instancabilmente svolte presso il Comune di Marsala corrispondessero
erogazioni periodiche di denaro nei suoi confronti".
Secondo le intercettazioni, in alcuni casi la richiesta dei soldi avveniva in maniera "sfacciata". Le ingerenze della Falco, per conto della cooperativa, riguardavano il servizio Home Care Premium, ma anche la procedura di affidamento della gara per il centro ricreativo Helios per Disabili e ancora riguardo alla cooprogettazione del fondo povertà: "Comunque se io dovessi sapere qualcosa stai tranquillo che al solito cercherò di risolvere, va bene? a breve pubblichiamo l'avviso per. ..l' Helios, appena lo pubblichiamo te lo faccio sapere, va bene? sì, diciamo che sono il Rup...".