Si è tenuta ieri mattina a Marsala, alla Lega Navale, la prima regata paralimpica.
Venticinque le imbarcazioni arrivate da tutta Italia, un ragazzo anche da Malta, ieri la prima regata velica con già alcuni campioni presenti e che hanno veleggiato sulle acque dello Stagnone.
Si tratta della Regata Nazionale Hansa 303, che arriva a Marsala grazie ad una sinergia istituzionale e grazie all’impegno e all’attivismo del consigliere comunale Flavio Coppola e del presidente della commissione politice sociali e sanitarie Nicola Fici.
La Lega Navale Italiana che ha proosso l'iniziativa, aveva già nel 2019 attivato i canali della beneficenza per raccogliere fondi per l’acquisto di una imbarcazione speciale, l’obiettivo, raggiunto, infatti era proprio quello di consentire a tutte le persone con disabilità di vivere un momento di grande inclusione come lo sport.
Il contatto con l’acqua, la capacità di veleggiare da soli o in doppio, rende la vela uno sport accessibile.
La mattinata di ieri è stata di impegno sportivo ma anche di grande esempio, il connubio perfetto, da replicare, è quello della comunità che viaggia insieme a questi eventi sportivi. Ieri e oggi, sulle acque lilybetane della Riserva dello Stagnone, sullo specchio antistante la sede sociale, sono quattro le prove nazionali valide per il titolo tricolore della classe velica paralimpica. A gareggiare anche Carmelo Forastieri, Presidente della Classe Hansa Italia, velista tra i più forti, campione Italiano 2022. L’obiettivo adesso è rendere questa regata non solo un appuntamento annuale fisso ma anche di portare a Marsala pure la Regata internazionale.
Fondamentali i contributi arrivati dal Comune e dalla Regione, un patrocinio oneroso ben speso.