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15/05/2024 18:00:00

Fabrizio Ferracane su Rai1 con "Mascaria" per giornata legalità

 Mascariare in siciliano significa tingere con il carbone, sporcare, e lasciare un segno indelebile, in una parola, calunniare. Nel caso di 'Mascaria', la storia di un costruttore onesto che si ribella alla mafia, interpretato da un Fabrizio Ferracane in stato di grazia (Il Traditore per cui ha vinto il Nastro d'Argento, Aria Ferma, Polifemo, il Re), film tv per la regia di Isabella Leoni in onda su Rai1 per la giornata della legalità il 23 maggio, il segno del sospetto finirà per annientare Pietro Ferrara il quale a seguito di una sua denuncia "viene delegittimato dai suoi avversari, subendo per questo l'abbandono sociale economico e istituzionale".

Il tv movie, una coproduzione Rai Fiction Red Film, prodotto da Mario Rossini, è stato presentato oggi nella sede Rai di Viale Mazzini dai protagonisti.
Anouk Andaloro, capostruttura di Rai Fiction, spiega: "Il film racconta la storia di Pietro Ferrara, un uomo onesto che ha deciso di ribellarsi e denunciare e che, per questo motivo, è finito oggetto del mascariamento. La pellicola ci deve ricordare che non dobbiamo mai lasciare da sole le persone che lottano contro la mafia". Al fianco di Pietro c'è l'avvocato Baldani (Fortunato Cerlino), esperto in processi di mafia, che sarà costretto a ridefinire continuamente la propria strategia difensiva. Ferracane rileva:

"Per interpretare Pietro Ferrara ho pensato a mio padre, ma non ho presto spunto da nessun altro personaggio in particolare. Ad esempio quando ho fatto Cutolo guardavo solo i suoi video senza audio, per non correre il rischio di farne una macchietta. Il film propone un focus su una serie di atteggiamenti delinquenziali, che vanno distrutti. Troppi film che parlano di mafia? Non credo esista un problema legato alla quantità. Il problema è che dipende dal modo con cui sono realizzate queste pellicole. Questo film tv parla di prevaricazione del male sul bene, di atteggiamenti sbagliati, che bisogna distruggere. A volta basta nascere in un quartiere per essere segnati". Nel cast anche Manuela Ventura (La moglie di Ferrara), Christian Roberto, Flavia Orecchio, Costantino Comito, Andrea Tidona, Gaetano Aronica. (ansa)