Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
18/05/2024 14:10:00

Favignana, LiberEgadi: "Forgione inadeguato alle regole della democrazia"

Non ha fine a Favignana lo scontro tra l'opposizione e il sindaco Francesco Forgione. Il Gruppo LiberEgadi commenta il comportamento di Forgione nella sua autodifesa al Tar sulla decadenza della consigliera Salerno. Qui la nota completa.

Era un teorema, lo avevamo detto già e quindi, oggi possiamo dire “Come volevasi dimostrare".
Il Signor Francesco Forgione, alias il nostro primo cittadino di se stesso, noncurante del fatto di essere senza maggioranza, senza consenso, senza giunta, usa ogni possibile strumento a sua disposizione per camminare, come un funambolo, sul filo della correttezza procedurale, non capendo che al di là della correttezza delle procedure, esistono ampi profili di dignità etica e politica che sono stati e continuano a essere calpestati.

Chiedere un parere legale “pro veritate” a titolo personale, come “Signor Forgione” e poi notificarlo alla Presidente del Consiglio in qualità di Sindaco è a dir poco stomachevole. Dire ai consiglieri comunali che se vogliono possono difendersi da soli nominando un avvocato idem. Se poi il parere viene utilizzato come arma di ulteriore difesa al TAR dall’avvocato di parte avversaria, non ci sono parole.

Si può agire contemporaneamente nell’una e nell’altra veste di persona fisica e rappresentante legale di un Ente comunale? Forse a livello procedurale si, ma politicamente ti annienta.

Produrre un parere favorevole a se stessi è onorevole? È opportuno?
Non ci interessa più. Per noi il comportamento politico, del Sig. Forgione, è da tempo inadeguato alle regole della democrazia.
Abbiamo sempre lamentato questo. Il rifiuto di qualsiasi confronto democratico, anche e soprattutto con i consiglieri della sua ex maggioranza. Oltre che l’assenza di percezione dei problemi reali delle isole Egadi e sei suoi cittadini.

Non si può adesso pretendere di fare in pochi mesi quello che non si è fatto in quasi 4 anni, soprattutto perché i cittadini e noi stessi che abbiamo contribuito alla sua elezione, lo avevamo allertato e indirizzato sulle priorità necessarie.
Ormai è inutile perdere altro fiato. Porteremo avanti fino alla fine le istanze del territorio, dimostrando che per incapacità e talora forse anche per volontà precisa, diversi punti del programma elettorale sono stati disattesi.

Attendiamo da anni che la Giunta approvi il Regolamento sui noleggi, il regolamento per gli stalli degli ambulanti, il regolamento per gli sbarchi dei barconi turistici e altri regolamenti fondamentali.
Eppure, con un’urgenza ingiustificata e ingiustificabile, di cui chiederemo conto nelle opportune sedi, il Sig. Forgione e la sua Giunta hanno approvato, senza nemmeno farlo passare al vaglio del Consiglio Comunale (organo ormai superfluo!) un Regolamento molto particolare. Lor Signori sanno bene di cosa parliamo.

Gruppo LiberEgadi