Un anfiteatro interamente realizzato in tufo. Le panche scolpite dai maestri della roccia. Un crocifisso in bronzo. Un ambiente suggestivo e carico di significati. E’ l’anfiteatro San Francesco di Paola, realizzato nell’area del santuario di Santo Padre delle Perriere, a Marsala.
Lì dove c’era una cava è stata realizzata una pavimentazione, e posti a sedere interamente in tufo. Lo stesso materiale di cui è fatto il santuario da molti ammirato.
“Anfiteatro perchè non è solo una chiesa, ma l’idea è quella di farlo diventare un luogo di incontro, di cultura, dove poter realizzare dei concerti o delle rappresentazioni teatrali” spiega don Vincenzo Greco, parroco della Chiesa Santo Padre delle Perriere. Lo troviamo proprio lì, al Santuario San Francesco di Paola, a sistemare gli ultimi dettagli per l’inaugurazione di venerdì 31 maggio, quando alle 20.30 sarà celebrata la messa dal Vescovo Mons. Angelo Giurdanella. Dopo la celebrazione ci sarà il concerto del Sicily Denner Clarinet Ensemble, diretto da Salvatore Gioach Ciccotta, offerto dal Conservatorio "Scontrino" di Trapani.
L’anfiteatro San Francesco di Paola è stato realizzato grazie all’impegno e alla generosità di molte persone che hanno donato tempo e denaro per dare forma a un qualcosa di davvero suggestivo. Sovrasta la platea il crocifisso in bronzo donato dalla famiglia De Bartoli in memoria di Giuseppina Pellegrino De Bartoli.
Un luogo magico, soprattutto all’imbrunire, con l’illuminazione che valorizza le rocce.
L’anfiteatro ospiterà messe ma anche eventi culturali, per una chiesa che si apre alla cittadinanza e al mondo della cultura.