E' interessante sbirciare il risultato delle elezioni europee anche nell'isola di Pantelleria, remota isola lontana da Bruxelles. Qui, nonostante la presenza di un candidato locale per la prima volta, l'affluenza alle urne è stata particolarmente bassa, riflettendo una disaffezione generale che meriterebbe un'analisi più approfondita.
In Pantelleria, il Partito Democratico (PD) ha raggiunto la prima posizione grazie alla candidatura di Giuseppe Belvisi, un pantesco doc, che ha ottenuto la maggioranza delle preferenze. Belvisi ha totalizzato 773 voti, un risultato significativo che dimostra il sostegno locale nonostante l'indifferenza generale. Il PD ha complessivamente raccolto 815 voti, diventando il partito più votato dell'isola.
Per quanto riguarda Forza Italia e Fratelli d'Italia, i risultati sono stati meno esaltanti. Forza Italia ha ottenuto 368 voti, mentre Fratelli d'Italia ne ha raccolti solo 199, nonostante la presenza di Giorgia Meloni come capolista in tutte le circoscrizioni italiane.
Interessante è il caso di Antonio Parrinello e Mimmo Turano, entrambi con legami pregressi con l'isola, che hanno ottenuto rispettivamente solo 45 e 120 preferenze. Questo sottolinea come i cambiamenti di affiliazione politica e le strategie di candidature "esterna" non siano state ben accolte dalla popolazione locale.
La scarsa partecipazione elettorale, con un'affluenza che appena supera il 30%, sottolinea una crescente disillusione nei confronti della politica, non solo a livello locale ma anche europeo. Questo fenomeno di distacco potrebbe avere radici profonde e merita un'attenzione particolare per comprendere meglio le dinamiche socio-politiche dell'isola.