Essere ingranaggi nel tritacarne del consumismo bulimico oggi ha ancora senso?
Barattare ore della propria vita in cambio di soldi utilizzati per pagare oggetti che si romperanno o la cui utilità è decisa dalle campagne di marketing foraggiate dagli stessi produttori ha senso?
In definitiva, scambiare la propria vita in cambio di oggetti feticci ci renderà più felici?
Questo è il filo conduttore del saggio pubblicato dal trapanese Luca Sciacchitano, dal titolo Bulimismo e Decrescita – Come il consumismo bulimico ci sta rubando la vita.
Il saggio, estremamente documentato e dalla bibliografia vasta e risolutiva, cerca di accendere un focus sulla condizione post-moderna dei cittadini dell’occidente tramutati da portatori di diritti a semplici “consumatori”.
Una condizione in cui, come nel film Matrix, le persone vengono trasformate in “batterie” per alimentare un sistema consumistico impazzito. A loro il compito di spendere le proprie vite, ad altri il beneficio di raccogliere tutti i soldi creati, lasciando l’essere umano svuotato di ricchezza, bellezza, qualità della vita e felicità.
Partendo dalle origini del consumismo e passando attraverso la creazione di fittizie tribù consumistiche, analizzando l’agenda setting dei media, la regionalizzazione dei prezzi, il saggio di Luca Sciacchitano, Bulimismo e Decrescita, attravversa molti bias concettuali del nostro tempo, spogliandoli e mettendo il Re consumistico a nudo nella sua finzione.
Il libro è pubblicato dalla Multimage, associazione molto attiva nel campo dei diritti umani e delle minoranze, che vede fra le proprie pubblicazioni libri di autori quali Chomsky e Gorbaciov.
Bulimismo e Decrescita, di Luca Sciacchitano, si trova in vendita sul sito della Multimage, nelle librerie e nei principali store online.
Classe 1975, una laurea in scienze e tecnologie delle arti e linguistica moderna, Luca Sciacchitano vive e lavora a Trapani dove è titolare di un’azienda pubblicitaria e di una scuola di inglese. Personaggio molto attivo nel sociale, ha scritto per diverse testate locali e nazionali.
Pubblica nel 2015 il romanzo Le Ombre di Nahr replicando nel 2017 con Fatima – Quasi alla fine del mondo. Il mistero dei Seleka (2019) è il suo terzo romanzo, ambientato nello stesso universo narrativo di Le Ombre di Nahr.
Ha pubblicato anche diverse raccolte fotografiche tra cui Fiori Appassiti + Esili e Ordo Ab Chao.