Sembra finalmente in arrivo su WhatsApp la trascrizione dei messaggi vocali in testo pronto da essere letto in modo discreto.
Questa opzione è già presente da molto tempo su svariate altre rivali dell'app di Meta a partire da Telegram e WeChat. L'anticamera del rilascio ufficiale di questa attesa utilità è data dalla diffusione sulla versione beta di Android a solo qualche settimana di distanza da quella di iPhone. Come funzionerà e quando potrebbe tornare utile?
La trascrizione dei messaggi su WhatsApp è apparsa nella versione beta per Android rilasciata di recente (2.24.15.5), seguendo di poche settimane la diffusione sull'app versione beta test per iPhone. La trascrizione potrà funzionare online oppure offline processando tutto sul dispositivo, dopo aver scaricato un pacchetto lingua di dimensioni di circa 150 MB. Basterà dunque fare tap sull'icona all'interno del box del vocale per avviare la conversione dell'audio in testo, poi subito leggibile. Questa funzionalità potrebbe tornare utile in varie situazioni, per esempio quando ci si trova in una riunione di lavoro e non si può ascoltare un vocale oppure quando si è in un ambiente molto rumoroso oppure semplicemente per chi proprio non sopporta i messaggi vocali. Al momento la fase di test riguarda cinque lingue con inglese, spagnolo, portoghese, russo e infine hindi, ma è pressoché certo che la funzione abbraccerà tutti gli idiomi più diffusi al mondo, italiano compreso.
Quando si potrà dunque utilizzare la trascrizione dei messaggi vocali in testo su WhatsApp? Non è ancora chiaro quando il team di sviluppo darà l'approvazione per passare dalla fase test a quella pubblica. Tuttavia, i tempi sembra ormai maturi per accogliere questa opzione apparsa per la prima volta addirittura nel 2021, ma che ormai diventa sempre più facilmente gestibile grazie, anche all'intelligenza artificiale. Vale la pena sottolineare come tutti i messaggi trascritti manterranno la protezione della crittografia end-to-end.