Ci risiamo, le transenne lungo la zona dei lavori di riqualificazione della zona del porto occupano nuovamente un tratto della pista ciclabile, restringendo ulteriormente la carreggiata.
Ieri nel corso della conferenza stampa sul Piano Urbanistico Generale, il sindaco di Marsala Massimo Grillo ha tenuto a sottolineare che i lavori di riqualificazione, sia del waterfront che quelli di via verdi e del lungomare, nella zona del porto, saranno terminati entro giugno del 2025.
A più di due mesi dall'abbattimento del muro nei pressi degli uffici ex Aci, l'unica cosa che si muove, in quel cantiere, sono le transenne che sono tornate, come accaduto all'inizio dei lavori, ad occupare la pista ciclabile.
Come è possibile notare nelle foto di questo articolo, le transenne oltre ad occupare la corsia ciclabile, riducono ulteriormente lo spazio della carreggiata ed infatti auto e autobus, come è possibile notare, passano a fatica contemporaneamente, se non con molta attenzione, o addirittura, dopo che uno dei due mezzi si sia fermato per far passare l'altro.
Intanto, i lavori continuano ad essere fermi da diverse settimane ormai, nell'attesa di un'autorizzazione da parte dell'ASP per la demolizione di alcuni edifici, anche se è quanto meno anomalo, iniziare dei lavori, senza avere tutte le autorizzazioni necessarie da parte delle autorità pubbliche che devono rilasciarle.
Oltre a chiederci, come già fatto, il perché di questo spreco di denaro pubblico per realizzare quel tratto di pista ciclabile, quando era già previsto da tempo che doveva essere occupato per consentire questi lavori, ci chiediamo a questo punto, visto che siamo già quasi a fine luglio, se il cronoprogramma per la consegna verrà rispettato.