Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano ancora una volta in azione nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, a San Vito Lo Capo, per recuperare un escursionista vittima di un incidente.
Il ragazzo, un turista spagnolo diciassettenne, era in escursione con gruppo di amici. Dopo aver trascorso qualche ora in una caletta stavano percorrendo il sentiero costiero quando, nei pressi di Museo della manna, il giovane era scivolato cadendo rovinosamente e procurandosi una sospetta frattura della caviglia. I suoi compagni avevano richiamato l'attenzione del personale della Riserva che, resisi conto della gravità dell'incidente che impediva al diciassettenne di proseguire, stante
anche le temperature proibitive e la natura particolarmente impervia di quella zona, ha allertato il Soccorso Alpino.
Da Palermo sono partite due squadre di tecnici che, a piedi, hanno raggiunto il ferito, gli hanno immobilizzato l'arto, lo hanno caricato su una barella dotata di ruota e trasportato per circa tre chilometri, in gran parte a spalla e con la collaborazione del personale della Riserva, fino all'ingresso sud dove ad attenderlo c'era un'autoambulanza del 118.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotte e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio.