Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/09/2024 09:17:00

Immigrazione clandestina nel Trapanese. Ad agosto quattro arresti e 196 denunce

Nel mese di agosto, la Polizia di Stato ha intensificato le attività di contrasto all'immigrazione clandestina nella provincia di Trapani, ottenendo risultati significativi. L'operazione condotta dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Trapani ha portato all'arresto di quattro presunti scafisti di nazionalità tunisina e alla denuncia di ben 196 persone per ingresso illegale nel territorio italiano.

I dettagli delle operazioni
In uno degli episodi, tre scafisti tunisini sono stati fermati mentre conducevano un gommone in condizioni precarie, con a bordo sette migranti clandestini. Partito dalla Tunisia e diretto presumibilmente verso le coste di Marsala, il gommone è stato costretto ad approdare sulle coste di Marettimo a causa delle difficoltà di galleggiamento. I migranti, dopo l'approdo, hanno tentato di fuggire per evitare l'identificazione, ma sono stati rintracciati grazie alla segnalazione degli abitanti dell'isola.

Secondo le testimonianze raccolte, i migranti avrebbero pagato circa mille e 500 euro per essere trasportati in Italia, affidandosi a connazionali che si occupavano della navigazione del gommone, della gestione del motore e della rotta, quest'ultima mantenuta grazie all'uso di una bussola fornita dall'organizzazione.

In un altro intervento, la Polizia ha fermato un quarto scafista tunisino, rintracciato a bordo di un grosso gommone insieme ad altri cinque migranti. L’imbarcazione, originariamente destinata a Mazara del Vallo, ha perso la rotta a causa delle condizioni avverse del mare, costringendo l'equipaggio ad approdare nuovamente a Marettimo. Anche in questo caso, il tentativo di raggiungere la destinazione con un numero ridotto di migranti a bordo non è sfuggito alle forze dell'ordine.

I fermi dei quattro scafisti, richiesti dalla Procura di Trapani, sono stati convalidati dal Giudice per le Indagini Preliminari. Tre dei fermati sono attualmente in attesa di rimpatrio, mentre il quarto scafista è stato posto in custodia cautelare in carcere.

Oltre agli arresti degli scafisti, la Polizia di Stato ha condotto una vasta operazione di monitoraggio e controllo, che ha portato alla denuncia di 196 persone, principalmente di nazionalità tunisina, per ingresso illegale in Italia. Inoltre, 16 clandestini sono stati arrestati per aver violato i provvedimenti di espulsione precedentemente emessi nei loro confronti.

L'operazione della Polizia di Stato di Trapani rappresenta un ulteriore tassello nella lotta all'immigrazione clandestina, dimostrando la determinazione delle forze dell'ordine nel contrastare un fenomeno che continua a rappresentare una sfida significativa per la sicurezza e la gestione delle frontiere italiane. Le attività di controllo proseguiranno senza sosta per garantire il rispetto della legalità e la sicurezza del territorio.