La Divisione Anticrimine della Questura di Trapani continua a intensificare le proprie attività di prevenzione sul territorio, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e monitorare i comportamenti a rischio. Anche durante il mese di agosto, l’impegno della Polizia si è concentrato sull’emissione di provvedimenti di prevenzione verso diversi soggetti della provincia, resisi responsabili di condotte pericolose.
Tra i provvedimenti emessi, spiccano 12 "Avvisi orali" nei confronti di soggetti coinvolti in reati predatori, traffico di stupefacenti e reati contro la persona. Questo tipo di provvedimento rappresenta una sorta di ammonimento: esorta il destinatario a modificare il proprio comportamento e a rispettare le leggi, agendo come monito preventivo.
Nel corso del mese è stato anche emesso un "Ammonimento" nei confronti di un soggetto accusato di violenze domestiche. Il provvedimento ha come obiettivo la tutela rapida della vittima, garantendo un intervento tempestivo prima ancora che si concluda un eventuale processo penale. L’autore degli atti violenti viene formalmente invitato a desistere da ulteriori molestie e a partecipare a percorsi di consapevolezza e supporto.
Un altro caso singolare ha portato all'emissione di due provvedimenti di "Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno" nei comuni di Trapani ed Erice per due individui di origine campana. I due soggetti, già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi mentre tentavano di introdurre all’interno del carcere di Trapani degli smartphone, SIM e caricabatterie mediante l’utilizzo di un drone radiocomandato. Questo episodio ha evidenziato l'importanza dell'attività di controllo svolta dalla Polizia, che è riuscita a sventare l'introduzione di questi dispositivi all'interno della struttura penitenziaria.
Inoltre, nel mese di agosto, sono state inoltrate 6 proposte per l’applicazione della "Sorveglianza Speciale", una misura di prevenzione che impone restrizioni sugli spostamenti e le frequentazioni del soggetto sottoposto a vigilanza, rafforzando il controllo sul territorio.
L’attività della Divisione Anticrimine della Questura di Trapani continua quotidianamente, ponendo in essere misure preventive per scongiurare la reiterazione di comportamenti illeciti, a tutela della sicurezza pubblica.